Seguici su

Economia

SMR: breve riassunto della soluzione nucleare per il futuro

Pubblicato

il

I piccoli reattori modulari (SMR) sono reattori nucleari avanzati con una capacità di potenza fino a 300 MW(e) per unità, pari a circa un terzo della capacità di generazione dei reattori nucleari tradizionali. Gli SMR, che possono produrre una grande quantità di elettricità a basse emissioni di carbonio, sono:

  1. Piccoli – fisicamente una frazione delle dimensioni di un reattore nucleare tradizionale.
  2. Modulari – consentono di assemblare sistemi e componenti in fabbrica e di trasportarli come unità in un luogo per l’installazione.
  3. Reattori – sfruttano la fissione nucleare per generare calore e produrre energia.

Per saperne di più sulla fissione nucleare e sull’energia.

SMR ad acqua leggera pressurizzata

Quali vantaggi dà un SMR rispetto a un reattore nucleare tradizionale

Molti dei vantaggi degli SMR sono intrinsecamente legati alla natura del loro progetto: piccolo e modulare. Grazie al loro ingombro ridotto, gli SMR possono essere installati in luoghi non adatti a centrali nucleari più grandi. Le unità prefabbricate degli SMR possono essere prodotte e poi spedite e installate in loco, il che rende la loro costruzione più conveniente rispetto ai reattori di grande potenza, che spesso sono progettati su misura per un determinato luogo, con conseguenti ritardi nella costruzione.

I reattori SMR consentono di risparmiare sui costi e sui tempi di costruzione e possono essere installati in modo graduale per soddisfare la crescente domanda di energia.

Una delle sfide per accelerare l’accesso all’energia è rappresentata dalle infrastrutture – copertura di rete limitata nelle aree rurali – e dai costi di connessione alla rete per l’elettrificazione rurale. Una singola centrale elettrica non dovrebbe rappresentare più del 10% della capacità totale della rete installata. Nelle aree prive di linee di trasmissione e di capacità di rete sufficienti, gli SMR possono essere installati in una rete esistente o in remoto, in funzione della loro minore potenza elettrica, fornendo energia a basso contenuto di carbonio per l’industria e la popolazione. Ciò è particolarmente importante per i microreattori, che sono un sottoinsieme degli SMR progettati per generare energia elettrica in genere fino a 10 MW(e). I microreattori hanno un’impronta più piccola rispetto agli altri SMR e saranno più adatti alle regioni inaccessibili all’energia pulita, affidabile e conveniente. Inoltre, i microreattori potrebbero fungere da riserva di energia in situazioni di emergenza o sostituire i generatori di energia spesso alimentati a diesel, ad esempio nelle comunità rurali o nelle aziende remote.

Rispetto ai reattori esistenti, i progetti di SMR proposti sono generalmente più semplici e il concetto di sicurezza degli SMR spesso si basa maggiormente sui sistemi passivi e sulle caratteristiche di sicurezza intrinseche del reattore, come la bassa potenza e la pressione di esercizio.  Ciò significa che in questi casi non è necessario l’intervento dell’uomo o di forze esterne per spegnere i sistemi, perché i sistemi passivi si basano su fenomeni fisici, come la circolazione naturale, la convezione, la gravità e l’auto-pressurizzazione. Questi maggiori margini di sicurezza, in alcuni casi, eliminano o riducono significativamente il potenziale di rilascio di radioattività nell’ambiente e nella popolazione in caso di incidente.

Gli SMR hanno un fabbisogno ridotto di combustibile. Le centrali basate sugli SMR possono richiedere rifornimenti meno frequenti, da 3 a 7 anni, rispetto a 1 o 2 anni per le centrontali convenzionali. Alcuni SMR sono progettati per funzionare fino a 30 anni senza rifornimento.

Le piccole dimensioni degli SMR permettono anche soluzioni un po’ fuori dall’ordinario sulla loro collocazione. Ad esempio la russa Rosatom ha creato la Akademik Lomonosov, una vera e propria nave – centrale elettrica in cui la potenza è fornita da un reattore nucleare SMR e che può essere collocata dove è necessario.

Esistono progetti di SMR che, per le loro ridotte dimensioni, sono adatti ad essere posti nei pressi di centri urbani o impianti industriali, per cui possono fungere da impianti di cogenerazione, quindi sfruttando in modo adeguato anche l’enorme energia termica che questi reattori producono e che spesso viene ad essere dispersa nell’ambiente, causando potenziali problemi di raffreddamento. Questi impianti, soprattutto in Cina, vengono progettati come parti integranti di impianti industriali energivori.

 

Fonte: IAEA

 

 


Telegram
Grazie al nostro canale Telegram potete rimanere aggiornati sulla pubblicazione di nuovi articoli di Scenari Economici.

⇒ Iscrivetevi subito


37 Commenti

1 Commento

  1. Pingback: La Cina installa il cuore operativo del primo vero Reattore Nucleare Modulare al mondo

  2. Pingback: Gli USA finanziano la transizione dal carbone al nucleare (americano) in Slovacchia e Polonia

  3. Pingback: Società tedesco/canadese construirà iinnovativo reattore nucleare in Ruanda entro tre anni

  4. Pingback: Westinghouse ed Energoatom costruiranno reattori nucleari modulari in Ucraina

  5. Pingback: Energia Nucleare: c'è un problema di uranio

  6. Pingback: Il governo britannico seleziona i sei progetti SMR per il rilancio dell'energia nucleare, con assenze eccelleti

  7. Pingback: Regno Unito: nuovo accordo spinge verso la realizzazione dei reattori nucleari modulari automatizzati

  8. Pingback: Rosatom costruirà più centrali nucleari galleggianti per il Ghana

  9. Pingback: Westinghouse realizza il centro di sviluppo dei suoi micro reattori nucleari costruibili in 30 giorni

  10. Pingback: La Cechia riceve tre offerte per costruire quattro reattori nucleari nuovi

  11. Pingback: Battuta di arresto per i reattori nucleari di NuScale: cancellato grosso progetto negli USA. L'azione cade

  12. Pingback: Nucleare: la nuova via indiana all'energia passa per autarchia e SMR

  13. Pingback: La Svezia punta tutto sul nucleare per la decarbonizzazione

  14. Pingback: La francese Naarea cerca 150 milioni per sviluppare i propri reattori nucleari modulari

  15. Pingback: Terrapower di Gates costruirà reattori nucleari modulari negli Emirati Arabi Uniti

  16. Pingback: Otto trend nell'energia per il 2024

  17. Pingback: Report estone afferma che per lo stato dal sesto anno le entrate supererebbero le uscite e che le ricadute sociali positive sarebbero notevoli

  18. Pingback: Il reattore Nu-Scale approvato dalle autorità polacche. Si p

  19. Pingback: La Cina dà il via a quattro nuovi reattori nucleari

  20. Pingback: Dal carbone al nucleare: il Colorado fa i conti con il proprio futuro energetico

  21. Pingback: Dai reattori nucleari modulari all'idrogeno: nuovo accordo Newcleo Tecnimont

  22. Pingback: La Russia è pronta a offrire il proprio know-how all'India per lo sviluppo dei reattori nucleari modulari

  23. Pingback: La finlandese Fortum sta esaminando altre localizzazioni per costruire centrali nucleari

  24. Pingback: India e Francia stanno concludendo un accordo per la realizzazione di reattori nucleari modulari

  25. Pingback: Terrapower e HD Hyundai si incontrano per sviluppare centrali nucleari galleggianti

  26. Pingback: Quattro SMR saranno costruiti nel Regno Unito da una società privata

  27. Pingback: La Bulgaria vuole due reattori nucleari Westinghouse, ma a prezzo fisso chiavi in mano

  28. Pingback: Energia: la AI richiede così tanta energia che si pensa di utilizzare i reattori nucleari

  29. Pingback: Sud Africa: il nucleare può essere la soluzione ai problemi energetici, ma come?

  30. Pingback: L'azienda di stato svedese Vattenfall punta sul nucleare, ma ci sono dei problemi

  31. Pingback: Rosatom sta offrendo i propri SMR internazionalmente, assicurando il futuro economico dell'energia russa per i prossimi decenni

  32. Pingback: Mini reattori nucleari per alimentare l'estrazione di gas naturale nel Mare del Nord. Una viaa per aumentare la produzione energetica decarbonizzandola

  33. Pingback: Nucleare. SMR vs. AMR: Qual è la differenza?

  34. Pingback: La Serbia vuole entrare nell'era atomica con gli SMR

  35. Pingback: Da demolito a riaperto: concesso prestito da 1,5 miliardi di Usd per la riattivazione dell'impainto nucleare di Palisades

  36. Pingback: Reattori nucleari mobili: la nuova frontiera nucleare sviluppata dalla Russia

  37. Pingback: SMR: una tecnologia giovane, ma in espansione, nonostante NuScale

You must be logged in to post a comment Login

Lascia un commento