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Gli USA annunceranno l’operazione “Prosperity guardian” per proteggere il commercio nel Mar Rosso

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Nel corso della sua prossima visita in Medio Oriente la prossima settimana, il Segretario alla Difesa statunitense Lloyd Austin annuncerà la formazione dell’Operazione Prosperity Guardian, un nuovo sforzo internazionale per affrontare le minacce degli Houthi, ha dichiarato un funzionario militare statunitense a The War Zone. Questa informazione giunge mentre le navi da guerra statunitensi e britanniche hanno abbattuto i droni che gli Houthi hanno lanciato a ondate dallo Yemen nelle prime ore del mattino di sabato, segnando l’ultima escalation di attacchi alla navigazione nel Mar Rosso.

Il cacciatorpediniere missilistico guidato classe Arleigh Burke USS Carney ha abbattuto 14 droni sabato, ha dichiarato un funzionario militare statunitense a The War Zone. Il cacciatorpediniere Type-45 HMS Diamond ha abbattuto un drone che mirava alla navigazione mercantile nel Mar Rosso con un missile Sea Viper, ha dichiarato in un comunicato il segretario alla Difesa britannico Grant Shapps. È stata la prima volta che la Royal Navy ha abbattuto un bersaglio aereo con rabbia dalla prima guerra del Golfo, nel 1991, quando il cacciatorpediniere Type 42 HMS Gloucester distrusse un missile iracheno Silkworm diretto a una nave da guerra statunitense.

I due cacciatorpediniere, che erano in costante comunicazione, hanno abbattuto i droni durante un’ondata di attacco di 45 minuti nei pressi dello stretto di Bab al-Mandab, ha riferito l’ufficiale, che ha parlato a condizione di anonimato per discutere i dettagli operativi.

HMS Diamond

Mentre i britannici affermano che i droni stavano attaccando una nave mercantile, la Carney ha attaccato i droni perché erano così tanti in una volta sola da essere considerati una minaccia per la nave, ha detto il funzionario.

Il funzionario ha rifiutato di dire quali armi ha usato la Carney perché gli Stati Uniti non vogliono che gli Houthi siano in grado di scoprire le loro scorte di munizioni.

In un tweet, il CENTCOM ha dichiarato che i droni “sono stati abbattuti senza danni alle navi nell’area o feriti segnalati”. I partner regionali del Mar Rosso sono stati allertati della minaccia”

Le intercettazioni dei droni di oggi arrivano un giorno dopo che gli Houthi hanno incendiato due navi da carico nel Mar Rosso e minacciato una terza nave. Due delle maggiori compagnie di navigazione del mondo, Maersk e Hapag-Lloyd, ci hanno comunicato di aver temporaneamente sospeso i transiti nel Mar Rosso a causa degli attacchi degli Houthi. Per saperne di più su questi incidenti, leggete il nostro articolo qui.

Austin, che visiterà la regione all’inizio della prossima settimana insieme al presidente dello Stato Maggiore dell’Aeronautica, Gen. C.Q. Brown, annuncerà l’operazione Prosperity Guardian, che sarà simile all’attuale Task Force 153, ci ha detto il funzionario. Si tratta di uno sforzo internazionale che si concentra “sulla sicurezza marittima internazionale e sullo sviluppo delle capacità nel Mar Rosso, a Bab al-Mandeb e nel Golfo di Aden”.

Il funzionario non ha potuto dire sabato quante nazioni saranno coinvolte o quali missioni svolgeranno esattamente oltre al pattugliamento del Mar Rosso contro le minacce degli Houthi. C’è comunque da aspettarsi un impegno da parte di numerose parti visto che gli attacchi houthi alle navi da carico hanno causato un aumento dei costi assicurativi tale che diverse compagnie hanno lasciato liberi i capitani di passare non da Suez, ma dal capo di Buona  Speranza, con un notevole aumento dei costi e, soprattutto, escludendo il Mediterraneo daai transiti.


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