Violet Gibson: i misteri dietro l’attentato a Mussolini

Come sarebbe andata la storia se….

spesso questa domanda si pone alla base della narrativa ucronica, vale a dire quel tipo di narrazione fantastica che espone una realtà alternativa rispetto a quella attuale, insomma la storia fatta con i s è, per l’appunto. A volte però tale domanda travalica il semplice sforzo creativo per valorizzare figure reali che andarono ad un passo dallo sconvolgere la storia, fornendo ai contemporanei idoli da adorare, cristallizzandoli in un eterno sé…costoro, che lambirono l’inevitabilità della storia, diventano esempi da ammirare poiché il loro intento tramutato in azione è rimasto nel campo delle possibilità inespresse, quindi infinite, che non essendosi realizzate li rende impossibilitati al giudizio.

Dal 2022, al numero 12 di Merrion Square, a Dublino, una targa commemorativa celebra proprio uno di questi idoli il cui intento rimase inespresso, fornendo così un ucronia ai suoi sostenitori che nelle sue azioni ci vedono un alternativa di loro gusto rispetto alla realtà. Se leviamo le confuse rivalutazione post-moderne, però, quella targhetta commemorativa ci impone davvero un grosso sé, molte domande, che quasi sicuramente rimarranno eluse. La prima che possiamo porci non può essere che questa: cosa sarebbe successo se il 7 Aprile del 1926 la pistola di Violet Gibson non si fosse inceppata nel tentativo di assassinare il Primo Ministro Italiano?

Il duca di Cesarò

Questo video parla per ipotesi, poiché la verità su questa storia difficilmente verrà fuori, infatti, nonostante i sostenitori della Gibson abbiano ricostruito la sua vicenda presentandola come un eroina pseudo-femminista che tentò di assassinare un tiranno salvando così l’Europa intera, la vicenda presenta diversi punti oscuri e coinvolse figure molto influenti e autorevoli che sfruttarono tali caratteristiche per occultare la verità, probabilmente utilizzando la Gibson per i loro scopi , consegnandoci di lei, in realtà, l’immagine di una triste figura ben lontana da qualsivoglia ricostruzione apologetica.