Seguici su

Attualità

Uragani: siamo ai minimi degli ultimi 40 anni, nonostante il cambiamento climatico

Pubblicato

il

Chissà se questo articolo sarò ripreso dai media. Pare che ci sia un grosso problema: nonostante tutto, quest’anno rischia di mostrare un minimo assoluto degli ultimi quaranta anni nel numero degli uragani. E tutto questo nonostante il cambiamento climatico

 

Ryan Maue, meteorologo ed ex resposnabile scientifico del NOAA, National Oceanic and Atmosphere Administration, ha twittato: “L’attività globale degli uragani rimane ai minimi di oltre 40 anni”.

 

L’attività globale dei grandi uragani rimane vicina ai minimi da oltre 40 anni

La stagione degli uragani nell’Atlantico si avvia ad agosto e si prevede che sarà piuttosto intensa anche con lo sviluppo di El Niño.

Nel Pacifico, le acque oceaniche più calde ai tropici alimentano i tifoni in un’inversione di tendenza rispetto a La Niña.

Utilizzando una somma consecutiva di 3 anni, si verifica un ciclo ripetuto nella somma dei principali uragani globali.

Siamo in una pausa storica, ma dovremmo ipotizzare una ripresa con El Niño

Anche il numero di cicloni tropicali totali, comprese le tempeste tropicali più deboli (34 nodi +) è diminuito con solo 76 negli ultimi 12 mesi, quando di solito ne vediamo 85-90. Meno tempeste tropicali significano meno possibilità di evoluzioni dannosie

Il ciclone tropicale globale Accumulated Cyclone Energy (ACE) è rimasto vicino alla mediana storica dopo i picchi negli anni precedenti. Questa metrica è dominata dall’attività dei tifoni del Pacifico, quindi La Niña è dannosa per le tempeste intense di lunga durata e frequenti.

Ma allora, tutta la scienza degli “Oceani che bollono”, della “Maggiore energia” che dovrebbe causare “Incredibili uragani”, dove è andata a finire? La stagione degli uragani è attesa come piuttosto modesta, la meno forte in 40 anni. E dove è tutto il surriscaldamento di cui ci hanno parlato in televisione su cui “Concordano tutti gli scienziati”?

Cercatelo bene….

 

 

 


Telegram
Grazie al nostro canale Telegram potete rimanere aggiornati sulla pubblicazione di nuovi articoli di Scenari Economici.

⇒ Iscrivetevi subito


E tu cosa ne pensi?

You must be logged in to post a comment Login

Lascia un commento