Robert Kennedy jr guadagna il posto sulla scheda elettorale nel Michigan e potrebbe condizionare la lotta Trump/Biden

In uno sviluppo che sicuramente farà stupire il quartier generale del Partito Nazionale Democratico, la campagna indipendente di Robert F. Kennedy Jr giovedì si è ufficialmente assicurata un posto sulla scheda elettorale del Michigan, fortemente contestato. Non è ben chiaro però se Kennedy sia maggiormente un problema per Trump o per Biden.

Il Michigan è considerato uno dei sette Stati in bilico che decideranno le elezioni presidenziali del 2024, insieme ad Arizona, Georgia, Nevada, North Carolina, Pennsylvania e Wisconsin. I sondaggi mostrano che normalmente la presenza dei candidati indipendenti e terzi, come  Kennedy, Cornel West e Jill Stein, forniscono un piccolo vantaggio a Donald Trump.

Con molti capisaldi elettorali democratici che vacillano – tra cui i neri, gli ispanici e i giovani – il team elettorale dei Dem teme che Kennedy possa staccare abbastanza democratici scontenti da consegnare la vittoria a Trump. Ecco perché i Democratici stanno lanciando un attacco su più fronti a Kennedy, dalle sfide legali alle sue candidature statali all’ospitare più di 15 membri della famiglia Kennedy che appoggiano Biden a un evento a Philadelphia giovedì.

Le preoccupazioni dei Democratici per il Michigan sono aggravate da quanto accaduto nelle primarie di febbraio. In segno di protesta per la gestione della guerra tra Israele e Gaza da parte di Biden, oltre il 13% dei Democratici ha votato “nessun candidato”. I 100.000 che hanno scelto questa opzione hanno rappresentato un blocco più di 9 volte il margine di vittoria di Donald Trump nel 2016, per cui ci son dei dubbi che questa volta

Tuttavia, due recenti sondaggi suggeriscono che la campagna di Trump dovrebbe essere preoccupata per il risultato elettorale di Kennedy in Michigan tanto quella di Biden.

Ad esempio: Fox News mostra Trump in vantaggio di 3 punti in un testa a testa, ma solo di 2 punti in una gara a cinque. Kennedy ottiene il 9%.

Marketing Resource Group vede Trump in vantaggio del 6% rispetto a Biden, ma avanti solo del 3% con Kennedy, Stein e West nel mix. Kennedy ottiene il 13%. Quindi Kennedy ruba qualcosa anche dalla base elettorale del candidato repubblicano.

Una fetta dell’elettorato scontento di Biden trova soddisfazione in Kennedy e non in Trump.

Tenendo presente l’impatto incerto di Kennedy, il Make America Great Again PAC di Trump ha lanciato lunedì un sito web “Radical F***ing Kennedy“, che mette in evidenza varie posizioni di Kennedy che sono anatema per i conservatori.

All’inizio di questa settimana, Kennedy ha annunciato che, dopo aver considerato l’opzione, non avrebbe perseguito la candidatura del Partito Libertario come modo per ottenere istantaneamente l’accesso al voto in 50 Stati. “Non avremo problemi ad accedere al voto da soli, quindi non ci candideremo come Libertariani”, ha detto Kennedy ad ABC News. “Aggiungeremo probabilmente due o tre Stati alla settimana”.

Kennedy non sarà ufficialmente un indipendente nel Michigan: Il suo nome apparirà sulla scheda elettorale dell’oscuro Partito della Legge Naturale, che è stato fondato per risolvere i problemi politici “attraverso l’allineamento con il ‘Campo Unificato’ di tutte le leggi della natura mediante l’uso della Meditazione Trascendentale”. Un tempo organizzazione nazionale nascente, i suoi ultimi resti si trovano in Michigan; Ralph Nader si è candidato sulla linea del partito statale nel 2008. “Kennedy è il candidato più qualificato nella storia moderna dell’America”, ha detto il presidente del partito Doug Dern.