Partono le manovre navali congiunte Iran, Russia e Cina non lontano da dove si trova la flotta USA

Navi da guerra cinesi e russe sono entrate nelle acque territoriali iraniane per un’esercitazione navale congiunta con l’Iran, hanno riferito martedì i media statali. Le esercitazioni inizieranno il prossimo 16 marzo.

Le manovre di quest’anno si svolgono in un momento in cui le tensioni in Medio Oriente sono aumentate a causa della guerra tra Israele e Hamas, che ha attirato gli alleati iraniani in tutta la regione, compresi i ribelli Houthi dello Yemen che hanno lanciato una campagna di attacchi contro le navi commerciali nel Mar Rosso e nel Golfo di Aden, attirando le rappresaglie occidentali.

Praticamente a poche centianaia di chilometri di distanza dalle manovre congiuntei russo-iraniano-cinesi si concentra una notevole forza militare sia britannico americana, sia europea, con la finalità di difendere il traffico marittimo e, la prima componente, perfino impegnata in azioni militari dirette.

“Le unità navali di Cina e Russia sono entrate nelle acque territoriali del nostro Paese per partecipare all’esercitazione marittima combinata”, ha riferito l’agenzia di stampa ufficiale iraniana IRNA.

Le manovre, finalizzate al “mantenimento congiunto della sicurezza marittima regionale”, inizieranno nel Golfo di Oman martedì sera, ha detto l’IRNA, citando il loro portavoce, il contrammiraglio Mostafa Tajoddini.

Il cacciatorpediniere cinese Urumqi

Il Ministero della Difesa cinese ha dichiarato di aver inviato un cacciatorpediniere la Urumqi, la fregata lanciamissili Linyi e la nave rifornitrice di squadra Dongpinghu per partecipare a queste esercitazioni congiunte

Il Varyag, quando ancora si chiamava “Ucraina rossa”

I media statali russi hanno riferito che un distaccamento di navi della Flotta del Pacifico del Paese, guidato dall’incrociatore Varyag, ha attraccato nel porto iraniano di Chabahar lunedì in vista delle esercitazioni. Il Varyag è un’importante nave della flotta del Pacificoo e apparttiene alla stessa classe del Maskva affondata nel Mar Nero

“La parte pratica dell’esercitazione si svolgerà nelle acque del Golfo di Oman, nel Mar Arabico”, ha dichiarato il Ministero della Difesa citato dalle agenzie di stampa russe.

“Lo scopo principale delle manovre è quello di verificare la sicurezza dell’attività economica marittima”.

I tre Paesi, che hanno tutti avuto relazioni difficili con l’Occidente negli ultimi anni, hanno tenuto manovre congiunte nelle stesse acque nel marzo dello scorso anno con il nome di “Security Bond 2023”.