Massiccio attacco degli Houthi contro le navi di USA UK e Francia. Decine di droni abbattuti

Le navi e gli aerei della Marina degli Stati Uniti hanno abbattuto 15 droni lanciati dagli Houthi dello Yemen, allineati all’Iran, nella zona del Mar Rosso.

Il Comando Centrale dell’esercito statunitense (CENTCOM) ha dichiarato sabato che la coalizione navale guidata dagli Stati Uniti stava rispondendo ad un attacco su larga scala da parte di “terroristi Houthi sostenuti dall’Iran”, lanciato nel Mar Rosso e nel Golfo di Aden tra le 4 e le 6:30 del mattino (01:00-03:30 GMT).

I veicoli aerei senza equipaggio (UAV) rappresentavano “una minaccia imminente per le navi mercantili, la US Navy e le navi della coalizione nella regione”, ha dichiarato l’esercito su X.

US and Coalition Defeat Houthi Attack in Red Sea Area

Between 4 a.m. and 6:30 a.m. (Sanaa time), Iranian-backed Houthi terrorists conducted a large-scale uncrewed aerial vehicle (UAV) attack into the Red Sea and Gulf of Aden. CENTCOM and coalition forces identified the one-way… pic.twitter.com/PJag5PYUfZ

— U.S. Central Command (@CENTCOM) March 9, 2024

“Queste azioni vengono intraprese per proteggere la libertà di navigazione e rendere le acque internazionali più sicure e protette”.

Il portavoce militare degli Houthi, Yahya Saree, ha dichiarato sabato che il gruppo ha effettuato due operazioni militari, la prima delle quali ha preso di mira la nave portarinfuse statunitense Propel Fortune nel Golfo di Aden.

Nella seconda operazione, Saree ha affermato che diversi cacciatorpediniere militari statunitensi nel Mar Rosso e nel Golfo di Aden sono stati presi di mira “da 37 droni”.

Una nave da guerra francese e dei jet da combattimento hanno anche abbattuto quattro droni da combattimento che stavano avanzando verso le navi della missione europea Aspides nella regione.

“Questa azione difensiva ha contribuito direttamente alla protezione della nave cargo True Confidence, battente bandiera delle Barbados, che è stata colpita il 6 marzo ed è stata rimorchiata, così come di altre navi commerciali in transito nella zona”, ha dichiarato un comunicato dell’esercito francese.

La Francia ha una nave da guerra nella zona, ma anche aerei da guerra nelle sue basi a Gibuti e negli Emirati Arabi Uniti.

L’United Kingdom Maritime Trade Operations (UKMTO) ha confermato un tentativo di attacco alla nave Propel Fortune, battente bandiera di Singapore.

Ha detto che la compagnia di navigazione ha segnalato due esplosioni nelle immediate vicinanze della nave portarinfuse, ma tutto l’equipaggio a bordo era al sicuro e la nave stava procedendo verso il suo prossimo porto di scalo.

“In base alle fonti, la Propel Fortune è stata probabilmente presa di mira a causa di dati di proprietà statunitensi non aggiornati”, ha dichiarato l’UKMTO in un comunicato.

Questa settimana, almeno tre marittimi sono stati uccisi in un attacco missilistico Houthi contro una nave mercantile nel Golfo di Aden, ha dichiarato l’esercito statunitense, segnando i primi decessi segnalati da quando il gruppo yemenita ha iniziato ad attaccare la navigazione in una delle rotte marittime più trafficate del mondo a causa della guerra di Israele contro Gaza.

Gli Houthis hanno rivendicato la responsabilità dell’attacco di mercoledì, che ha incendiato la nave True Confidence, di proprietà della Liberia e battente bandiera delle Barbados, a circa 50 miglia nautiche (93 km) dalla costa del porto yemenita di Aden.

Una coalizione navale guidata dagli Stati Uniti opera nelle acque dal dicembre 2023 per contrastare gli attacchi degli Houthi. Le forze statunitensi hanno anche effettuato attacchi contro quelli che dicono essere siti di armi Houthi nello Yemen, tra cui l’attacco a missili antinave montati su camion giovedì.

La situazione è a questo punto: le navi alleate attaccano gli houthi, con successo molto parziale, gli houti attaccano le navi alleate, senza piazzare un colpo, ma, nello stesso tempo, attaccano il traffico commerciale, facendo morti e feriti. Una situazione che rischia di portare gravi danni al commercio internazionale, per tutti, se non viene corretta.