La Svizzera mantiene solo due sessi sul passaporto. Sconfitta l’ideologia Gender…

Tra qualche anno, gli storici guarderanno alla decisione del governo svizzero di rifiutare l’introduzione di una terza opzione di genere nei registri ufficiali come a un ritorno del buonsenso in Europa, contro una tendenza di massa verso il le cosiddette “scelte non binarie”, che presentano un numero X tendente ad infinito di sessi.

Secondo AP News, il Consiglio federale ha dichiarato che “il modello di genere binario è ancora fortemente radicato nella società svizzera”. Mercoledì il Consiglio ha respinto due proposte del Parlamento volte a introdurre l’opzione del terzo genere o dell’assenza di genere nei documenti ufficiali.

“Attualmente non ci sono i presupposti sociali per l’introduzione di un terzo genere o per una rinuncia generale all’iscrizione del genere nei registri civili”, ha proseguito il Consiglio.

Secondo il governo, tali opzioni richiederebbero troppe modifiche alla costituzione del Paese e alle leggi a livello nazionale e cantonale. Hanno aggiunto che non è il momento giusto per rivedere il sistema, citando un rapporto del 2020 della commissione etica nazionale.

Nel frattempo, le opzioni di terzo genere sui documenti ufficiali sono consentite in diversi Paesi europei, tra cui Danimarca, Svezia, Irlanda, Norvegia e Belgio. Un numero crescente di Paesi occidentali sta approvando leggi che consentono l’opzione del terzo genere.

Ciò che è assurdo è che i governi occidentali stiano normalizzando le opzioni di terzo genere laddove la biologia o, diciamo, la “scienza” dice che ce ne sono solo due: uomo e donna – e basta. L’ideologia di genere è estremamente fuorviante perché, almeno per ora, dal punto di vista genetico ci sono solo persone con i cromosomi XX (femmine) e XY (Maschi). Tertium non datur.

Quando gli storici e gli archeologi scaveranno le tombe di coloro che vivono nel mondo occidentale tra centinaia di anni, non distingueranno fra i teorici innumerevoli sessi. Vedranno solo maschi e femmine…