La Svezia si arrende e chiede aiuto all’esercito contro la criminalità dilagante

La Svezia ha chiesto al suo esercito di aiutare la polizia nel combattere la criminalità delle gang, a seguito di un netto aumento degli omicidi e degli attacchi con bombe nel paese scandinavo, come riportato dal Financial Times. 

Il primo ministro di centrodestra, Ulf Kristersson, ha annunciato dopo un incontro venerdì con il capo delle forze di difesa svedesi e il capo della polizia che nella settimana successiva chiederà l’aiuto dell’esercito. Ha anche dichiarato che esaminerà la possibilità di cambiare la legge per consentire alle forze armate di fornire ulteriore assistenza.

“Non posso sottolineare abbastanza quanto sia seria la situazione. La Svezia non ha mai visto nulla del genere in passato. Nessun altro paese europeo sta vivendo una situazione del genere al momento“, ha detto Kristersson in un discorso televisivo alla nazione giovedì sera.

I capi della polizia hanno dichiarato che la Svezia sta affrontando la sua situazione di sicurezza interna più grave dalla seconda guerra mondiale a causa del coinvolgimento di bande criminali di immigrati in un conflitto sanguinoso. Nel 2022 ci sono stati 392 conflitti a fuoco e 62 morti. 

Ormai siamo in una situazione in cui in alcune città le bande criminali la fanno da padroni, giungendo a organizzari minori a livello di bambini-soldato che non sono perseguibili per la loro giovane età.

L’anno scorso era già stato raggiunto un record per il numero di sparatorie mortali in Svezia, e settembre di quest’anno sta per diventare il mese peggiore da quando sono stati iniziati i registri.

“È una politica politica ingenua e la mancanza di consapevolezza che ci hanno portato qui”, ha detto il primo ministro svedese. “È una politica di immigrazione irresponsabile e un fallito sforzo di integrazione che ci hanno portato qui. L’esclusione sociale e le società parallele alimentano le gang criminali. È lì che possono reclutare spietatamente i bambini e addestrarli come futuri assassini”, ha affermato.

Le notizie svedesi sono state riempite da un conteggio quotidiano delle sparatorie e degli attacchi con bombe che hanno iniziato a uccidere parenti dei membri delle gang e innocenti, oltre a coloro coinvolti nelle attività delle gang. “Persone innocenti vengono assassinate e ferite”, ha dichiarato Anders Thornberg, capo della polizia svedese.

Pensate con quale gioia gli svedesi stanno vedendo migliaia di immigranti irregolare sbarcare sulle coste meridionali del Mediterraneo, sapendo che poi una parte non indifferente giungerà nelle proprie terre norndiche e si unirà alle bande che, ormai, controllano parte delle città nordiche.