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La NASA vuole riparare Voyager 1 a 24 miliardi di km di distanza

La NASA ha capito cosa non funziona nella sonda VOyager 1 ed ora può preparare una strategia per risolvere un problema che rischiava di renderla inutile

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Negli ultimi cinque mesi, la sonda Voyager 1 ha inviato alla Terra un flusso costante di dati incomprensibili. Ora gli ingegneri della NASA sanno finalmente il perché e pensano di potervi porre rimedio.

La sonda, che viaggia nello spazio ormai da 46 anni, invia regolarmente segnali radio mentre si allontana dal nostro sistema solare. Ma nel novembre 2023, i segnali sono diventati improvvisamente confusi, il che significa che gli scienziati non sono stati in grado di leggere i suoi dati e non hanno capito la natura del misterioso guasto.

A marzo, gli ingegneri della NASA hanno inviato un prompt di comando, o “poke”, all’astronave per ottenere una lettura dal suo sottosistema di dati di volo (FDS) – che impacchetta i dati scientifici e ingegneristici di Voyager 1 prima di trasmetterli alla Terra.

Sonda Voayger 1 in viaggio nello spazio

“Il team sospetta che un singolo chip responsabile della memorizzazione di parte della porzione interessata della memoria dell’FDS non funzioni”, ha dichiarato la NASA in un post sul blog  “Gli ingegneri non sono in grado di determinare con certezza la causa del problema. Due possibilità sono che il chip possa essere stato colpito da una particella energetica proveniente dallo spazio o che, semplicemente, si sia usurato dopo 46 anni”.

Anche se potrebbero essere necessari diversi mesi, gli ingegneri affermano di poter trovare una soluzione per far funzionare l’FDS senza il chip in avaria, ripristinando la messaggistica del veicolo spaziale e consentendogli di continuare a inviare informazioni leggibili dall’esterno del nostro sistema solare.

Lanciato nel 1977, Voyager 1 ha superato Saturno e Giove nel 1979 e nel 1980, prima di volare nello spazio interstellare nel 2012. Ora sta registrando le condizioni al di fuori del campo magnetico protettivo del Sole, o eliosfera, che avvolge il nostro sistema solare.

Il Voyager 1 si trova attualmente a più di 24 miliardi di chilometri dalla Terra, e ci vogliono 22,5 ore per far viaggiare un segnale radio dall’astronave al nostro pianeta. Ormai la sua missione è diventata quella di esplorazione dello spazio interstellare, non più


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