La Francia manca il proprio obiettivo d’espansione delle energie rinnovabili

La Francia ha mancato l’obiettivo di aggiungere nuova capacità di energia solare ed eolica lo scorso anno, nonostante abbia aggiunto più di 5 gigawatt (GW) al suo parco di energie rinnovabili, secondo i dati del Ministero francese per la Transizione Energetica riportati da Montel.

La Francia ha installato un totale di 3,1 GW di energia solare nel 2023, compreso un record trimestrale di 0,9 GW nell’ultimo trimestre dell’anno, oltre a 1,1 GW di eolico onshore e 1 GW di eolico offshore.
Tuttavia, secondo i dati del governo, le aggiunte di capacità hanno mancato l’obiettivo di installazione del solare di 830 megawatt (MW) e l’obiettivo combinato di eolico onshore e offshore di 3,1 GW.

La capacità eolica onshore della Francia è aumentata di 1,1 GW lo scorso anno, raggiungendo i 21,9 GW, con una crescita inferiore di 394 MW rispetto al 2022 e di 2,2 GW rispetto all’obiettivo del 2023. La capacità eolica offshore è aumentata di 1 GW nel 2023 dopo la connessione di due parchi eolici da 500 MW al largo della costa della Normandia, secondo i dati.

Negli ultimi mesi, la Francia si è concentrata sulla sua flotta nucleare, che fornisce circa il 70% dell’elettricità e che – tipicamente – permette a una delle maggiori economie europee di esportare elettricità ai suoi vicini e partner europei.

All’inizio di quest’anno, il Ministero della Transizione Energetica francese ha presentato un progetto di legge sulla sovranità energetica, che sottolinea l’importanza che il Paese attribuirà alla produzione di energia nucleare in futuro.

Il disegno di legge include obiettivi per la costruzione di almeno sei e fino a 14 nuovi reattori, in quanto la Francia farà molto affidamento sul nucleare per raggiungere i suoi obiettivi di riduzione delle emissioni e di azzeramento delle emissioni. Il disegno di legge, tuttavia, non prevede alcun obiettivo per l’espansione della capacità di energia rinnovabile, tra cui l’eolico e il solare, mentre le precedenti leggi sull’energia prevedevano tali obiettivi.

Dato che le risorse finanziarie di EDF e del governo francese sono scarse e che bisogna anche rinnovare i reattori esistenti, appare chiaro come non si siano risorse per raggiungere gli obitettivi troppo ambiziosi precedentemente annunciati, anche per l’aumento dei costi dell’investimento nell’energia eolica.

La Solar Impulse Foundation, che ha partecipato al processo di consultazione del disegno di legge, ha chiesto al governo francese di “includere un obiettivo quantificato per la produzione di energia da fonti rinnovabili e di includere un obiettivo quantitativo in termini di aumento dell’efficienza energetica”.