Seguici su

Attualità

In Cile la riforma costituzionale voluta dalla sinistra la scriverà la destra

Pubblicato

il

I titoli cileni hanno guadagnato lunedì mattina sulla notizia di un’importante scossa politica guidata dai conservatori, dopo che il voto di domenica per eleggere i consiglieri incaricati di redigere una nuova costituzione ha visto la destra cilena uscire vincitrice. È stato definito un terremoto nella politica cilena: il partito repubblicano ultraconservatore ha conquistato 22 dei 50 seggi dell’organo incaricato di sovrintendere alla riscrittura della costituzione del Paese dell’era Pinochet, conferendogli un chiaro potere di veto.

Guidato dal conservatore ed ex candidato alla presidenza Jose Antonio Kast, il partito repubblicano si è a lungo opposto a una drastica revisione del documento di Pinochet. I media mainstream in lingua inglese hanno a lungo liquidato Kast come un “radicale di estrema destra”. Ovviamente se sei uno di sinistra chiunque altro apparirà di destra..

Allo stesso tempo, il voto è stato un duro colpo per la sinistra, soprattutto in un momento in cui il presidente Gabriel Boric, di centro-sinistra, zoppica con un indice di gradimento popolare di circa il 30%. Il voto per la riscrittura della Costituzione viene visto come un referendum sul suo governo.

EuroNews riporta che “il conteggio preliminare ha suggerito che le coalizioni di sinistra non raggiungeranno i 21 seggi necessari per porre il veto alle proposte o per forzare il consenso su alcune questioni“.

Kast ha perso contro Boric nel 2021, ma ora promette una svolta a destra per il Cile: “Oggi è il primo giorno di un futuro migliore, un nuovo inizio per il Cile“, ha detto in un discorso trionfale a Santiago. “Il Cile ha sconfitto un governo fallito“.

I critici di sinistra della Costituzione esistente, che hanno guidato la carica per una drastica riscrittura, avevano spinto per mettere al centro del documento proposto questioni come la tutela del genere e dell’ambiente, oltre a questioni come i diritti e le tutele della popolazione indigena. I media l’avevano etichettata come una spinta verso “la costituzione più progressista del mondo”.

Ad esempio, un anno fa, mentre la nuova bozza veniva portata avanti, The Guardian citava i progressisti come segue:

María Elisa Quinteros, presidente dell’assemblea, composta da 154 membri e con parità di genere, presenterà formalmente la bozza in una cerimonia nella città portuale di Antofagasta lunedì pomeriggio.

Si tratta di una costituzione ecologica e paritaria con i diritti sociali al centro“, ha dichiarato in un’intervista.

Tra la lunga lista di diritti e libertà che la bozza sancisce, la nuova costituzione rende gratuita l’istruzione superiore, garantisce la parità di genere in tutto il governo e rende lo Stato responsabile della prevenzione, dell’adattamento e della mitigazione del cambiamento climatico.

Un commentatore dei social media ha notato che il piano di riscrittura dei progressisti alla fine si è ritorto contro in modo spettacolare. I cileni li hanno mandati a casa e la costituzione verrà riscritta diversamente.

I socialisti cileni tentano di riscrivere la Costituzione

Un tale ritorno di fiamma da dare ai partiti di destra una maggioranza in parlamento.
I socialisti hanno di fatto consegnato il mandato di riscrivere la Costituzione del Paese a un gruppo di pinochettisti che ritoccheranno solo parzialmente la costituzione. La “nuova visione”  dei socialisti è stata respinta con il voto di domenica. Erano stati in gran parte gli elettori indipendenti e di sinistra a redigere il primo tentativo di revisione, a seguito di precedenti proteste di massa contro la disuguaglianza che richiedevano riforme drastiche.


Telegram
Grazie al nostro canale Telegram potete rimanere aggiornati sulla pubblicazione di nuovi articoli di Scenari Economici.

⇒ Iscrivetevi subito


E tu cosa ne pensi?

You must be logged in to post a comment Login

Lascia un commento