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Il governatore della Fed Waller raffredda le speranze di taglio dei tassi d’interesse, e i mercati si raffreddano

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Logo della Federal Reserve (© Depositphotos)

Il governatore della Federal Reserve Christopher Waller, membro del consiglio della banca centrale,  ha ammesso martedì che i tagli ai tassi di interesse sono probabili quest’anno, ma ha affermato che la banca centrale può prendersi il tempo necessario per allentare la politica monetaria.

I commenti, pronunciati durante un discorso a Washington, D.C., sembrano contrastare l’aspettativa del mercato di un allentamento aggressivo quest’ann. I tagli ci saranno, ma non saranno subito.

Finché l’inflazione non calerà erimarrà elevata, credo che il [Federal Open Market Committee] sarà in grado di abbassare l’intervallo di riferimento per il tasso dei fondi federali quest’anno“, ha detto Waller nelle osservazioni preparate per il pubblico della Brookings Institution.

Quando sarà il momento giusto per iniziare a ridurre i tassi, credo che si possa e si debba farlo con metodo e attenzione”, ha aggiunto. “In molti cicli precedenti… il FOMC ha tagliato i tassi in modo reattivo e lo ha fatto rapidamente e spesso con importi elevati. In questo ciclo, invece, … non vedo alcun motivo per muoversi o tagliare così rapidamente come in passato“.

I prezzi di mercato di martedì mattina indicavano una probabilità del 67% che il FOMC iniziasse a tagliare i tassi a marzo, secondo la misura FedWatch del CME Group. In effetti, gli operatori avevano aumentato ulteriormente le aspettative per il 2024 fino a sette tagli, ma le hanno riportate a sei dopo le dichiarazioni di Waller.

Oltre ai tagli dei tassi, Waller ha detto di prevedere che quest’anno la Fed potrà iniziare a rallentare il ritmo del “quantitative tightening“, ovvero la riduzione del bilancio della banca centrale consentendo ai proventi delle obbligazioni in scadenza di essere ritirati senza reinvestirli. La Fed ha consentito lo smobilizzo di un massimo di 95 miliardi di dollari al mese e finora ha ridotto le proprie disponibilità di circa 1.200 miliardi di dollari. Quindi l’attivo della Fed non calerà più alla velocità precedente, e prima o poi potrebbe stabilizzarsi, indicando

Direi che entro quest’anno è ragionevole iniziare a pensarci“, ha dichiarato. Tuttavia, Waller ha sottolineato che il “tapering” si applicherebbe solo ai Treasury e non ai titoli garantiti da ipoteca, che preferisce lasciar diminuire al ritmo attuale.

Intanto i risultati del discorso si sono visti sui mercati. Molti beni, come l’oro, sono calati di valore sul mercato:

Mentre il rendimento dei titoli di stato decennali USA è cresciuto

Insomma il discorso ha versato acqua fredda sulle speranze di un rapido calo dei tassi d’interesse. Adesso è abbastanza chiaro che non ci saranno tagli dei tassi nel primo trimestre, per lo meno.

 

 

 


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