Gli Houthi non desistono, anzi colpiscono con un missile una nave di proprietà USA

Un missile sparato dai ribelli Houthi dello Yemen ha colpito una nave di proprietà degli Stati Uniti lunedì al largo delle coste yemenite nel Golfo di Aden, meno di un giorno dopo aver lanciato un missile da crociera antinave contro un cacciatorpediniere americano nel Mar Rosso, hanno dichiarato i funzionari.

L’attacco alla M/V Gibraltar Eagle, anche se non è stato immediatamente rivendicato dagli Houthis, ha ulteriormente inasprito le tensioni nel Mar Rosso dopo gli attacchi guidati dagli americani contro i ribelli. Gli attacchi degli Houthis hanno messo in subbuglio il trasporto marittimo mondiale, tra la guerra di Israele contro Hamas nella Striscia di Gaza, prendendo di mira un corridoio cruciale che collega l’energia asiatica e mediorientale e le spedizioni di merci al Canale di Suez per poi raggiungere l’Europa.

Colpito il lato di babordo della nave

La United Kingdom Maritime Trade Operations, che supervisiona le acque del Medio Oriente, ha dichiarato che l’attacco di lunedì è avvenuto a circa 177 chilometri a sud-est di Aden. Il capitano della nave ha riferito che “il lato di babordo della nave è stato colpito dall’alto da un missile”. Il lato babordo è il sinistro.

Le società di sicurezza private Ambrey e Dryad Global hanno dichiarato all’Associated Press che la nave era la Eagle Gibraltar, una nave battente bandiera delle Isole Marshall. Le autorità USA hanno incolpato della cosa gli Houthi.

Due ondate di attacchi hanno concluso poco secondo il NYT

Secondo quanto riportato dal NYT è molto difficile che le due ondate di attacchi siano riuscite a intimorire i combattenti Houthi, che vengono da anni di  guerra contro l’Arabia Saudita. Gli attacchi avrebbero si avuto successo all’80%-90%, ma avrebbero ridotto la capacità d’azione degli yemeniti sono di un 20% per cui sono praticamente intatte. Quindi ci vorrebbero ben altre ondate di attacchi per riuscire a mettere fuori gioco un armamento che, nel tempo, sono stati ben nascosti.