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Ex consulente di Morgan Stanley arrestato per aver frodato milioni di dollari ai giocatori NBA

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L’ex consulente d’investimento di Morgan Stanley Darryl Cohen e tre complici sono stati accusati di aver presumibilmente frodato milioni di dollari a giocatori attuali ed ex giocatori dell’NBA.

Nell’atto d’accusa, reso pubblico giovedì, Damian Williams, procuratore degli Stati Uniti per il distretto meridionale di New York, e Michael J. Driscoll, vicedirettore responsabile del New York Field Office del Federal Bureau of Investigation, hanno dichiarato che Darryl Cohen, agente NBA, Charles Briscoe, pianificatore finanziario, è stato accusato di aver truffato milioni di dollari.
Il Dipartimento di Giustizia ha dichiarato che Cohen, Briscoe, Gilder e Darden sono stati arrestati ieri mattina.

COHEN e GILDER sono stati arrestati questa mattina rispettivamente a Chatsworth, in California, e a North Ridge, in California, e saranno presentati nel corso della giornata presso la Corte distrettuale degli Stati Uniti per il distretto centrale della California. BRISCOE è stato arrestato questa mattina a Katy, in Texas, e sarà presentato più tardi presso il Tribunale distrettuale degli Stati Uniti per il Distretto meridionale del Texas. DARDEN, JR. è stato arrestato questa mattina ad Atlanta, in Georgia, e sarà presentato più tardi presso il tribunale distrettuale degli Stati Uniti per il distretto settentrionale della Georgia.

Cohen, ex consulente di Morgan Stanley, avrebbe indirizzato i giocatori di pallacanestro a contribuire a un’organizzazione non profit, che gli imputati avrebbero poi utilizzato per il proprio tornaconto personale. Il Dipartimento di Giustizia ha riferito che lo schema di frode ammontava a oltre 13 milioni di dollari e riguardava quattro giocatori di basket professionisti.

Williams ha detto che i quattro “imputati credevano che frodare i loro clienti atleti professionisti di milioni di dollari sarebbe stato un gioco da ragazzi”. Ha aggiunto: “È stato un errore enorme e ora devono affrontare gravi accuse penali per i loro presunti crimini”. I documenti FINRA del 2021 mostrano che Morgan Stanley ha licenziato Cohen a causa di “transazioni non comunicate o approvate da Morgan Stanley e dell’uso di una piattaforma non approvata per intraprendere comunicazioni inappropriate con i clienti”. Comunque resta il fatto che alla fine questi personaggi, nonostante il passato, sono riusciti ad entrare nel giro dei ricchio giocatori della NBA. I soldi facili possono portare a una certa superficialità.


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