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Zelensky invita Putin ad un incontro nella zona contesa del Donbass

Zelenski invita Putin ad un incontro nel donbass

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Sulla scia dell’invito di Joe Biden della scorsa settimana a Vladimir Putin per un vertice bilaterale, il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha inviato un invito a sorpresa martedì per un incontro nell’area contesa dell’Ucraina orientale, tormentata dal conflitto.

Nel fare l’annuncio, Zelensky ha affermato che un incontro così diretto degli alti stati in cui i due leader possono parlare di allentamento è essenziale in quanto vi sono “milioni di vite in gioco” in qualsiasi potenziale scoppio di un conflitto importante, secondo AFP.

Zelenskyj ha detto al leader russo che era pronto ” a incontrarlo ovunque nel Donbass ucraino dove è in corso la guerra”, aggiungendo che “milioni di vite in gioco” nel conflitto tra forze governative e separatisti filo-Cremlino nel est del paese.

Giorni fa Zelenskyj si è recato in un’area vicino a Mariupol a Donetsk dove “ha camminato in prima linea con le truppe” in mezzo a nuovi combattimenti con i separatisti sostenuti dalla Russia nella regione orientale del Donbass.

L’invito diretto di Zelensky a Putin per incontrarsi sulla crisi è arrivato lo stesso giorno in cui il ministero della Difesa russo ha giustificato la concentrazione di truppe nel sud, in particolare in Crimea e vicino al confine con l’Ucraina, definendola un necessario “deterrente” alla “destabilizzazione” della NATO. della regione.

Il ministro della Difesa Sergei Shoigu ha affermato che “i tentativi della Nato di destabilizzare le situazioni in Medio Oriente e nella regione transcaucasica costringono la Russia ad adottare misure simmetriche di deterrenza strategica”, secondo una citazione di Interfax di Bloomberg.

La mossa di Zelensky è anche una risposta alla proposta di meeting lanciata da Biden che cerca di relegare l’ucraina in secondo piano su una questione di suo interesse nazionale. 

Lo stesso FT ha osservato che “Il formato del vertice soddisferebbe anche il Cremlino tagliando efficacemente fuori Kiev da qualsiasi negoziato e consentendo a Putin di proiettare l’immagine di due superpotenze globali che decidono il destino futuro del conflitto”.

La proposta è anche un buon colpo comunicativo per Zelensky che sfida, in un certo modo, Putin ad avere il coraggio di recarsi sul campo di battaglia.


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