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VIOLENZE ILLEGITTIME DI UN POTERE SEMPRE MENO LEGITTIMO: gli ultimi giorni di Macronescu in Francia in un’orgia di violenza

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Questa volta abbiamo preso il titolo da un articolo della giornalista francese Natacha Polony su Marianne, e spiega bene gli  ultimi rigurgiti fascistoidi del governo Macron. Il ricordo delle ultime fasi del regime dittatoriale di Ceaucescu in Romania permette di parlare, senza troppi problemi , di governo Macronescu, tanto che il gruppo ECR a Bruxelles ha tentato di imporre una discussione sulla “Legittimità democratica  del governo francese”. Perchè dopo la morte di Cédric Chouviat, ucciso dalla polizia francese durante un banale controllo stradale, ha messo in luce con evidenza come lo stato di diritto il Francia non esista più uno stato di diritto e tutto sia lasciato liberamente alle violenze delle polizia, come potete vedere dal seguente video

La necessità del governo Macron di appoggiarsi in modo incondizionato all’uso della forza contro ogni protesta, dai Gilet Gialli a quelle contro la riforma delle pensioni ha permesso di giustificare qualsiasi comportamento, qualsiasi repressione. Si tratta di fenomeni di casi abbandono dello stato di diritto tipici degli ultimi momenti di vita dei governi non democratici, come, ad esempio, appunto, la Romania delle ultime fasi del comunismo.

Sabato si è assistito ad un dispiegamento di forze di polizia ed ad un’uso della violenza che non si vedeva da tempo:

Vi sembra un dispiegamento da paese civile ? Non lo è, e comunque è stato inutile, perchè non ha nè evitato le manifestazioni, nè gli scontri,

 

https://twitter.com/ChalecosAmarill/status/1218668828999196673?s=20

 

Le violenze sono state numerose , con la polizia che ha utilizzato strumento fortemente repressivi , con molti feriti ed arrestati

https://twitter.com/EuZilz/status/1218671234587799555?s=20

https://twitter.com/Breakaway_chi/status/1218663787785486337?s=20

 

Questa settimana però c’è stato un accentuarsi dello scontro. Macron è stato quasi preso dalla folla mentre si recava a teatro, e solo la polizia è riuscita a salvare la situazione quando i dimostranti stavano entrando in teatro. Il suo ristorante preferito , dove aveva festeggiato la vittoria, è anato a fuoco. Ormai non va da  nessuna parte senza essere contestato.

 

 

 

 

 

 


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