Attualità
UNA POLITICA DI PRESA PER I FONDELLI: gli italiani ingannati, i programmi usati come carta igienica
Il concetto di “Trasformismo” nasce in Italia, ma con quello che sta accadendo con il Governo ConteBis sul lato pentastellato è ad un livello talmente avanzato da far impallidire i “Transformers” delle saghe cinematografiche. Un Movimento che si trasforma nell’esatto opposto di quello che era, con sempre un nucleo duro di trinariciuti ad elogiare, non si era mai visto nella storia dell’Italia, anche partendo dalla caduta dell’Impero Romano.
Se pensavate di aver visto tutta l’inventiva a Cinque Stelle scatenata con il “Mandato Zero” vi sbagliavate. Ora abbiamo la “NON ALLEANZA” inventata da Di Maio per le Regionali. Non si appoggia il PD, ma si appoggia un candidato “Civico” (scelto dal PD, ça va sans dire) per Umbria ed Emilia Romagna. Così si può dire che “Nonè un’alleanza”, ma si appoggia lo stesso candidato che, passando li per caso, è stato appoggiato dai democratici. Poi che il PD che lo sceglie e lo appoggia sia lo stesso dello scandalo sanità che ha portato alle dimissioni della giunta, con lo stesso segretario del partito arrestato, è un fattore di secondo piano. Honestà Honestà Honestà finchè ci va…. Poi ci “NON ALLEIAMO” anche col partito che, per le accuse di corruzione, ha causato la caduta della giunta precedente, perchè, dopo, con noi, saranno più lindi di un angelo…. Ps l’annuncio della brillante idea è stato fatto il 15 settembre, quando ancora il 14 si diceva che “Non c’è necessità di accordi…..
Poi c’è la presa per i fondelli di Atlantia: da “TOGLIAMO LE CONCESSIONI” stiamo passando, rapidamente, a “COMPRIAMO AUTOSTRADE“. Quindi dopo il crollo del ponte Morandi, dopo gli arresti dei tecnici, come si legge su Il Fatto, il Movimento Cinque Fondelli gradirebbe “COMPRARE” autostrade con il denaro di Cassa Depositi e Prestiti e di ANAS, cioè con i soldi dei risparmiatori italiani e dello Stato. Una bella differenza dal “Togliamo le concessioni senza rimborso”, che verrebbe a premiare per l’ennesima volta Atlantia. Ci sono già le banche d’affari in ballo e se Benetton (Atlantia) nega è solo per far salire il prezzo, da bravi commercianti. Naturalmente qualcuno pagherà….
Poi c’è l‘ultimo divertentissimo, movimento di Matteo Renzi che pare intenzionato ad accelerare i tempi e neppure aspettare la Leopolda, che a questo punto ne sarebbe il primo vagito pubblico, e che parte con il suo gruppo parlamentare, prodromo del partito renziano. Libero cita i nomi dei partecipanti, autenticamente da leccarsi i baffi: Anna Ascani e Ivan Scalfarotto, che resterebbero al governo, Giachetti, Rosato, Boschi, Marco Di Maio, Nobili, Anzaldi, Fregolent, Del Barba, Migliore, Mattia Mor e Marattin. Una squadra d’assalto giovane e pronta a prendere il potere. Il buon renzi vuole incontrare quanto prima Conte per dargli il suo “Stai sereno” ed accordargli il supporto, ma, a questo punto avremmo il Movimento Cinque Stelle non più alleato con PD che all’interno ha Renzi, ma direttamente con Renzi, anzi con lui come elemento essenziale per avere la maggioranza in Senato (si parla di 5-6 senatori).
Che cosa resta del M5s del”Mai col PDL e con il PD meno L”? Niente, solo chiacchiere e troll.
Grazie al nostro canale Telegram potete rimanere aggiornati sulla pubblicazione di nuovi articoli di Scenari Economici.