Turchia: le elezioni amministrative in tutta la nazione stanno indicando una sconfitta per Erdogan

Si è votato questa domenica in Turchia per le elezioni dei consigli comunali, dei consigli provinciali, dei sindaci. Una consultazione importante che ha coinvolto tutti i cittadini turci e un milione e 32 mila votanti che sono andati alle prime volte alle urne. 81 province, 973 distretti e 390 città, oltre poi a tutti i centri minori, hanno visto i propri organi essere rinnovati.

Con ormai più del 50% dei voti spogliait le tendenze si stanno mostrando in modo chiaro, e non sono per niente positive per il presidente Erdogan e il suo AKP. Ecco come si mostrano le province in questo momento:

Il partito di opposizione CHP sta conquistando le due principali città, Ankara, la capitale, e Istanbul. Tutte le aree più abitate sono cadute in mano al partito di sinistra CHP, mentre AKP è rimasto in vantaggio nelle aree interne più rurali, mentre nelle zone del sud est il partito democratico è riuscito ad assicurarsi alcune regioni.

Se i risultati finali confermassero lo spoglio parziale, olrmai oltre il 50 e con vantaggi notevoli per il CHP nelle principali città, ci sarebbe la sconfessione del risultato pro Erdogan delle ultime elezioni politiche. Una situazione ce viene a derivare dal non facile andamento economico, segnato da tassi d’interesse alle stelle che non riescono a fermare la svalutazione della Lire e un’inflazione che ormai arriva al 67%.