The Lancet: l’origine del Covid potrebbe essere cino americana?

La famosa rivista medico scientifica The Lancet ha aperto una Commissione che vorrebbe capire quale sarà il futuro dopo quello che è successo con il Covid-19. per poterlo capire la commissione vuole indagare, ovviamente, su quale sia l’origine del virus stesso. Purtroppo qui cominciano i guai: la segretezza dei laboratori, non solo cinesi, ma anche americani, sta creando dei grossi problemi proprio in questo settore. Vediamo cosa dice la rivista scientifica:

Al momento della pubblicazione di questo rapporto, tutte e tre le ipotesi associate alla ricerca sono ancora plausibili: infezione sul campo, infezione con un virus naturale in laboratorio e infezione con un virus manipolato in laboratorio. Non è stata condotta alcuna indagine indipendente, trasparente e scientifica sulla bioingegneria dei virus simili alla SARS che era in corso prima dell’epidemia di COVID-19. I quaderni di laboratorio, i database, le e-mail e i campioni delle istituzioni coinvolte in queste ricerche non sono stati messi a disposizione di ricercatori indipendenti. I ricercatori indipendenti non hanno ancora indagato sui laboratori statunitensi impegnati nella manipolazione di laboratorio dei virus simili al SARS-CoV, né hanno indagato sui dettagli della ricerca di laboratorio in corso a Wuhan. Inoltre, il National Institutes of Health (NIH) degli Stati Uniti ha resistito a divulgare i dettagli della ricerca sui virus correlati alla SARS-CoV che stava sostenendo, fornendo informazioni ampiamente ridimensionate solo come richiesto dalle cause per il Freedom of Information Act. In breve, ci sono molte potenziali origini prossimali del SARS-CoV-2, ma c’è ancora una carenza di lavoro indipendente, scientifico e collaborativo su questo tema.

Quindi Lancet non può escludere che alla base dell’origine del covid vi siano le famose ricerche sulle ricerche del professor Daszak sul “Guadagno di funzione” svolta anche a Wuhan ma finanziate  del NIH collegato ad Anthony Fauci. Del resto il NIH non ha divulgando le informazioni sui virus simili al SARS che stava indagando. Tutto questo rende la faccenda delle origine del covid veramente complessa: se il NIH non ha degli scheletri nell’armadio, perché non rende pubblici i dati?

Ora anche il Lancet se lo chiede. Quando se lo chiederanno anche le autorità statali?