Texas contro Biden: cause legali per le norme sul gas naturale che danneggiano lo stato della Stella Solitaria

La Texas Railroad Commission, l’ente regolatore dell’intera industria petrolifera e del gas, ha chiesto al procuratore generale del Texas di citare in giudizio l’amministrazione Biden per la legge che mira a ridurre le emissioni dell’industria petrolifera e del gas.
La norma è stata emanata a dicembre dall’Agenzia per la Protezione Ambientale degli Stati Uniti e riguarda in particolare il metano rilasciato durante la produzione di petrolio e gas. Si tratta della seconda azione in meno di una settimana, dopo che la settimana scorsa il commissario delle ferrovie del Texas Wayne Christian ha inviato una lettera al presidente Joe Biden e al suo segretario all’Energia, Jennifer Granholm, per criticare l’amministrazione per la sua pausa sui permessi per i nuovi progetti di esportazione di GNL.
“Il gas naturale del Texas sta salvando il mondo libero e il Presidente Biden vuole porre fine a tutto questo”, ha dichiarato Christian la scorsa settimana, aggiungendo che la pausa dell’amministrazione sugli impianti di esportazione di GNL potrebbe “mettere sconsideratamente in pericolo le vite europee”.

Quando l’amministrazione Biden ha presentato la nuova norma sul metano a dicembre, i piccoli produttori di petrolio e gas statunitensi erano preoccupati che potesse far chiudere i pozzi e farli fallire. L’EPA ha sostenuto che la più grande fonte industriale di questo “super-inquinante” proviene dall’industria del petrolio e del gas.

Il nuovo regolamento entrerà in vigore tra cinque anni e richiederà alle compagnie petrolifere e del gas investimenti significativi per monitorare le perdite di metano provenienti, tra l’altro, dai siti dei pozzi e dalle stazioni di compressione. Alcuni dei piccoli operatori del settore petrolifero e del gas potrebbero non sopravvivere, non essendo in grado di sborsare il denaro necessario per una normativa così ambiziosa.

Al contrario i grandi operatori del settore si rafforzeranno e questo porterà a una concentrazione nel numero di produttori, un fattore che, è molto gradito alle multinazionali, con addirittura BP che ha elogiato l’amministrazione Biden, ma che ovviamente fa infuriare sia i piccoli produttori texani, che rischiano di essere messi fuori mercato, sia il governo del Texas, che ha sempre protetto qquesto settore così importante sia politicamente sia per l’occupazione.