Esteri
Siria: gli USA condannano i massacri compiuti dalle milizie sunnite, la UE li appoggia
Milizie sunnite vicine al governo o comunque tollerate massacrano migliaia di civili delle minoranze religiose in Siria. Gli USA condannano l’atto, la UE praticamente li appoggia
L’amministrazione Trump ha rilasciato domenica una dichiarazione di condanna in risposta alle uccisioni settarie in corso in Siria sotto il regime di Jolani, che ha incluso anche combattenti stranieri che vanno porta a porta e uccidono musulmani non sunniti e in alcuni casi cristiani a Latakia e dintorni, sulla costa.
Come riporta la AP ci sono stati scontri fra le milizie governative e alawiti che hanno portato a massacri indiscriminati di civili in diversi villaggi alawiti vicino alla costa, con le case delle minoranze saccheggiate e distrutte in modo indiscriminato.
Le nuove parole rilasciate dal Segretario di Stato Marco Rubio chiamano in causa i “terroristi islamici radicali ‘ e i ’jihadisti stranieri” per la furia omicida che ha colpito le comunità cristiane, druse, alawite e curde.
Giovedì e venerdì sono stati uccisi oltre 1.000 civili, anche se secondo alcuni corrispondenti regionali il numero potrebbe essere di diverse migliaia. Molte delle atrocità avvengono lontano dalle telecamere dei media, anche se gli stessi jihadisti hanno fotografato e filmato molti dei loro brutali crimini e queste immagini son o circolate sui social media
Una delle poche immagini che può essere mostrata delle violenze
La dichiarazione completa di Rubio, pubblicata sul sito web del Dipartimento di Stato, recita come segue:
“Gli Stati Uniti condannano i terroristi islamici radicali, compresi i jihadisti stranieri, che hanno ucciso persone nella Siria occidentale negli ultimi giorni. Gli Stati Uniti sono al fianco delle minoranze religiose ed etniche della Siria, comprese le comunità cristiane, druse, alawite e curde, e porgono le loro condoglianze alle vittime e alle loro famiglie. Le autorità siriane ad interim devono ritenere responsabili gli autori di questi massacri contro le comunità minoritarie della Siria.
Tuttavia, la sfortunata storia recente della guerra in Siria è che è stata Washington ad armare e addestrare molti dei fanatici islamisti sunniti che ora stanno uccidendo.
La maggior parte di questi interventi è avvenuta sotto l’amministrazione Obama, mentre pare che Trump abbia ordinato la chiusura della parte CIA del programma statunitense durante il suo primo mandato.
Comunque se se proseguono questi massacri potrebbe non restare traccia di millenarie minoranze religiose, alawite e cristiane, in Siria.
La UE appoggia i massacri
Mentre il Dipartimento di Stato ha condannato con durezza quanto succede in Siria, in una mossa incredibile, il Servizio Esterno dell’Unione Europea , l’equivalente del Ministero degli Esteri della UE, ha affermato che i massacri sono la risposta ad attacchi delle forze Pro Assad, prendendo una posizione a favore, oggettivamente, delle uccisioni:
The European Union strongly condemns the recent attacks, reportedly by pro-Assad elements, on interim government forces in the coastal areas of Syria and all violence against civilians.
Read more: https://t.co/elYw86lHik pic.twitter.com/y2FfwAC8q4
— European External Action Service – EEAS 🇪🇺 (@eu_eeas) March 8, 2025
Non si capisce chi abbia distorto a tal punto le informazioni della UE da far generare questa allucinazione pericolosissima, per cui i massacri degli alawiti, dei cristiani e dei curdi sarebbero stati compiuti da misteriose milizie di Assad.
Questo però segnala ulteriormente come la “Bolla di Bruxelles” sia pericolosamente distaccata dal mondo esterno e agisca in uno stato di non coscienza della realtà mondiale
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