SILVIA ROMANO: ABBIAMO RISCHIATO E PAGATO, ILLEGITTIMAMENTE, PER NON AVERE NEANCHE UN GRAZIE

Vi presentiamo questa intervista a RadioRadio, fortemente controcorrente, sul tema del ritorno di Silvia Romano. L’Italia ha deciso dagli anni settanta di NON pagare i riscatti dei rapitori e dei terroristi. Nel tempo sono stati pagati pochi riscatti, cercando di limitarli al minimo. Ora invece, pagando in questo modo piuttosto aperto, abbiamo fissato un prezzo per ogni italiano nel mondo. Nel frattempo noi paghiamo proprio quegli estremisti che poi fanno degli attentati in Europa, come è successo per le strade di Nizza o di Barcellona.

Inoltre quali sono le responsabilità della Romano? Lei era in Kenya, in una città nella quale non doveva neppure essere, eppure è voluta andare li, mettendo in pericolo se stessa e qui altri. Ora l’hai fatta tornare, pagando un riscatto in un momento di difficoltà, con una spettacolarizzazione estrema. Inoltre lei, tornata “Convertita”, plagiata, e lei ha sempre detto di essere stata trattata bene, ma non ha mai veramente GRAZIE ITALIA.

In un paese rinchiuso per lei sono stati permessi degli assembramento intollerabile con una pessima strumentalizzazione  che tra l’altro è fallita: doveva essere strumentalizzata da Conte e Di Maio e poi, invece, è stata lei a strumentalizzare il governo, presentandosi felice e rilassata come una convertita, proprio a dare una pubblicità ad Al Shabaab.

Alla fine sentitevi anche il grillino di turno, che elogia il governo per i seicento euro….

Buon Ascolto