Se i Groenlandesi volessero lasciare la Danimarca e ed enrare negli USA? Un clamoroso sondaggi apre a un’ipotesi interessante

Se i cittadini della Groenlandia volessero l’indipendenza dalla Danimarca per poi trovare una forma di associazione con gli USA? Perché l’Europa ha fatto la voce grossa, ma sino ad ora non ha mai realmente ascotato la volontà dei cittadini dell’Isola che, fra l’altro, voteranno il prossimo aprile.

Patriot Polling ha intervistato 416 persone residenti nel territorio danese della Groenlandia sul loro sostegno all’adesione agli Stati Uniti. Il campione originario randomiccato conteneva 800 persone, ma, evidentemente, molte non hanno risposto alle chiamate.

Il risultato di coloro che hanno però risposto è interessante e, per certi punti di vista, clamoroso: il 57% dei groenlandesi è favorevole a entrare negli USA.

Dopo essere stato eletto presidente degli Stati Uniti a novembre, Donald Trump ha proposto che gli Stati Uniti acquisiscano la Groenlandia dalla Danimarca. Trump aveva già ventilato l’idea nel 2019, durante il suo primo mandato.

Nel periodo in cui è stato condotto questo sondaggio, Donald Trump Jr. si è recato in visita in Groenlandia e questo potrebbe aver influti sul risultato del sondaggio.

È la prima volta che Patriot Polling conduce un sondaggio al di fuori degli Stati Uniti e il campione, intervistato on modo casuale telefonicamente, è piccolo. Del resto su una popolazione di 56 mila abitanti 800 teorici intervistati è già un numero più che significativo.

Questo sondaggio ovviamente non è estremamente affidabile, più che altro perché il campione è limitato, ma non è che veramente i groenlandesi, fra l’essere parte di un’Europa debole, lontana e sempre più impoverita, ed essere soli nel mondo a controllare un territorio enorme con una popolazione inferiore a quella, sommata, di San Marino e del Principato di Monaco, forse preferiscano essere in una forma di associazione con gli USA, soprattutto se questa garantisce una forma di autogoverno elevata e lauti investimenti, che l’Europa non è più in grado di garantire, e comunque non ha mai fornito.