Analisi e studi
Regno Unito: immobiliare crolla, grazie a interessi alti e al ritorno delle tasse
Una serie di fattori, alcuni prevedibili, sta affondando il mercato immobiliare britannico. Un fenomeno prevedibile, ma che creerà molta preoccupazione nel sistema creditizio britannico.
L’indice Halifax dei prezzi delle case di sceso del 4,6% su base annua nell’agosto 2023, dopo un calo rivisto del 2,5% a luglio e rispetto al consenso del mercato di un calo del 3,45%.
Si è trattato del più grande calo dei prezzi delle case dall’agosto 2009, in calo rispetto ai prezzi record dell’estate scorsa, a causa dell’impatto dei tassi di interesse più elevati sulla domanda degli acquirenti e del conseguente aumento dei costi dei mutui, che a loro volta hanno influenzato i prezzi delle case.
L’aspettativa è che i prezzi degli immobili continueranno a scendere per tutta la parte restante di quest’anno e nel prossimo, dato che i prezzi rimangono ancora più alti del 17% rispetto ai livelli pre-pandemia.
In tutto il paese, tutte le nazioni del Regno Unito e le nove regioni inglesi hanno assistito a un calo dei prezzi delle case nell’ultimo anno, con le località settentrionali che hanno generalmente dimostrato una maggiore resilienza rispetto alle aree del sud. Su base mensile, i prezzi delle case sono diminuiti dell’1,9%, segnando il calo mensile più significativo da novembre 2022.
Ecco l’indice come si è mosso negli ultimi 10 anni
L’indice Halifax è basato su un database di 300 mila mutui, quindi si tratta di un indice che considera gli acquisti a debito, molto più sensibili all’andamento dei tassi di interesse, saliti notevolmente per la politica restrittiva della Bank Of England. In un anno e mezzo gli interessi imposti dalla banca centrale sono passati dallo zero al 5,25%, e questo ovviamente ha fattoo precipitare i mutui.
Altri indicatori, come l’UK house index, vede un andamento praticamente piatto dei prezzi nel 2023 perché non si basa solo sulle case prese a mutuo.
Oltre all’aumento dei tassi di interesse vi è anche la fine della moratoria dell’imposta di registro stabilito durante il covid, cosa che ha anch’essa depressa il mercato, Uniamo il fatto che la crescita economica latita, Quindi difficilmente vedremo un aumento nei prezzi immobiliari, almeno per un certo numero di mesi, se non anni. Dovremo tornare a tassi di interesse più bassi per vedere una ripresa del mercato immobiliare.
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