Record di esportazioni di gasolio indiano in Europa

Le esportazioni di gasolio dall’India per l’Europa hanno raggiunto un livello record a settembre in un contesto di arbitraggio aperto per le spedizioni in direzione ovest, ha riferito Reuters mercoledì, citando dati e analisti sul tracciamento delle navi cisterna.

Il mese scorso, i carichi diesel caricati dall’India e diretti in Europa sono stati in media tra 280.000 barili al giorno (bpd) e 303.000 bpd – ovvero circa la metà di tutte le spedizioni diesel indiane a settembre, secondo i dati di tracciamento delle navi di LSEG, Vortexa e Kpler citati. da Reuters.

Allo stesso tempo, le spedizioni di gasolio indiano verso est, attraverso Singapore, sono crollate a settembre. Per essere chiari: la Cina raffina da sè il petrolio.

L’arbitraggio est-ovest sui futures del diesel in Europa e in Asia è aumentato il mese scorso, il che ha incentivato i commercianti a spedire una maggiore quantità di carburante prodotto in India in Europa, hanno detto gli analisti a Reuters.

Ma i differenziali si sono ridotti nell’ultima settimana, il che significa che è improbabile che le spedizioni di diesel dall’India verso l’Europa ripetano in ottobre i massimi di settembre, hanno aggiunto.

Le elevate esportazioni indiane di gasolio verso l’Europa lo scorso mese potrebbero, da un lato, aiutare l’Europa a rifornirsi di carburante in vista dell’inverno, e potenzialmente allentare la pressione al ribasso sui margini di raffinazione in Asia, dall’altro, secondo i trader e gli analisti che hanno parlato con Reuters.

Le maggiori spedizioni di settembre potrebbero essere state anche il risultato del divieto temporaneo russo sulle esportazioni di diesel verso la maggior parte dei mercati, inclusa la Turchia, ha detto a Reuters Serena Huang, responsabile dell’analisi APAC di Vortexa. Il gasolio indiano comunque deriva, in proporzione rilevante, da petrolio russo. 

Alla fine della scorsa settimana, la Russia ha revocato il divieto sulla maggior parte delle sue esportazioni di diesel, due settimane dopo aver annunciato restrizioni all’esportazione di diesel e benzina per frenare l’impennata dei prezzi interni.

Il divieto sulle esportazioni di diesel e benzina, entrato in vigore il 21 settembre, ha colpito le esportazioni di diesel della Russia che sono state deviate dall’UE dopo l’embargo entrato in vigore a febbraio. La Russia ora spedisce diesel in Turchia, Medio Oriente, Africa settentrionale e occidentale e Brasile in Sud America.