Putin ingrandisce l’esercito di 130 mila unità

Come annuncia la TASS il presidente della Federazione Russa, Vladimir Putin, con un suo decreto, ha aumentato di 137 mila persone il numero del personale militare delle forze armate della Federazione Russa. Il documento è stato pubblicato giovedì sul portale ufficiale delle informazioni legali, entra in vigore il 1 gennaio 2023.

Il numero dei membri delle armate russe dall’inizio del prossimo anno è fissata al livello di 2 milioni 39 mila 758 persone, di cui 1 milione 150 mila 628 militari.

Nel precedente decreto sull’argomento, dichiarato non valido, questa cifra era di 1 milione 902 mila 758 unità, di cui 1 milione 13 mila 628 persone – personale militare. Quindi l’aumento sembra interessare maggiormente il personale civile al servizio dell’esercito.

Allo stesso tempo, il dipartimento militare russo non prevede di abbandonare completamente la leva. Secondo il ministro della Difesa russo Sergei Shoigu, alla fine del 2015, il numero di militari a contratto nelle forze armate russe ha raggiunto 352.000 persone, superando per la prima volta il numero di soldati e marinai che prestano servizio militare, pari a  297.000 persone. Inoltre, c’erano circa 270 mila ufficiali, guardiamarina e guardiamarina nelle truppe. Il progetto di piano di attività del Ministero della Difesa della Federazione Russa per il 2019-2025 prevede un aumento del numero di soldati a contratto entro la fine del 2025 a 475,6 mila persone.

Ovviamente il rafforzamento delle forze armate è da mettere in relazione alle tensioni internazionali derivanti dall’invasione dell’Ucraina.