Petrolio Brent arriva a 90 dollari: puntiamo ai 100?

Il petrolio Brent ha raggiunto i 90 dollari , dopo che gli inventari hanno rivelato una situazione stabile, anzi in leggero calo. Questo ha spinto in alto le previsioni delle banche d’affari e de gli intermendiari

Una serie di banche di Wall Street, tra cui Goldman Sachs, hanno previsto che il petrolio raggiungerà i 100 dollari al barile quest’anno con la contrazione del mercato globale.”Il mercato è sostanzialmente in una persistente  offerta insufficiente dalla metà del 2020, grazie ai tagli dell’OPEC+ e alla continua ripresa della domanda di petrolio”, ha affermato Helge Andre Martinsen, analista petrolifero senior di DNB ASA.

“Riconosciamo pienamente che il mondo non sta esaurendo le risorse petrolifere, ma potremmo entrare in una stretta sul mercato petrolifero innescata da investimenti troppo scarsi e da una rapida ripresa della domanda di petrolio”.

Anche i prezzi si stanno muovendo a causa della crescente preoccupazione per una possibile incursione russa in Ucraina, con il presidente Biden che afferma che valuterebbe la possibilità di sanzionare Vladimir Putin se il leader russo ordinasse un’invasione.

Il prezzo è riuscito ad aumentare nonostante il prelievo dalle riserve sia stato inferiore alle attese. Le cause sono geopolitiche: Ucraina , Cina, Corea del Nord e Golfo Persico.

“I prezzi del greggio stanno salendo vertiginosamente sulla base delle aspettative che un mercato petrolifero già stretto potrebbe vedere i rischi geopolitici esacerbare l’attuale squilibrio”, ha affermato Ed Moya, analista di mercato senior di Oanda per le Americhe.

“I rischi non riguardano solo il confine tra Russia e Ucraina, ma includono anche i colloqui sul nucleare iraniano e anche la Corea del Nord”.

Alla base di questo c’è anche una previsione di consumi in crescita per la Cina che dovrebbe avere un Capodanno cinese ricco, o meglio meno dello scorso anno. Una forte domanda, ora, conduce a un secco aumento dei prezzi.