Partono le multe per i Non Vaccinati ultracinquantenni. La Lega vuole fermarle, ma la lotta è contro l’apparato

l’Italia vive una situazione paradossale: la maggioranza di governo vuole la cancellazione delle ingiuste multe da 100 euro ai cinquantenni non vaccinati, difese da pochissimi. Ora però, scaduti i 180 giorni dal termine entro in quale bisognava pagare la sanzione, iniziano a partire le prime cartelle esattoriali, cariche anche dei costi di emissioni, che sono il prodromo per l’esazione forzata di queste cifre.

Quindi il governo non vuole le cifre, ma, dato che esiste un apparato burocratico che le vuole, (dirigenti ministeriali etc) non è stato sinora possibile riuscire a sanare questo problema. Non nel decreto Aiuti Ter, non ancora nella bozza di bilancio, la Lega propone un emendamento al decreto Rave Party che però verrà discusso il 12 dicembre, per cui con un leggero ritardo.

Effettivamente c’è un problema tecnico: non si può seccamente annullare la multa perché qualcuno l’ha pagata e quindi c’è il problema di gestire i rimborsi. Quindi probabilmente l’emendamento prevederà un “Congelamento” fino al 30 giugno 2023 per permettere una gestione del problema dei rimborsi. Alla fine la stupida norma sanzionatoria verrà a costare tanto, denaro che bisognerebbe far pagare a chi l’ha disegnata e che costa tanti sforzi per essere cancellata. Perché?

Il motivo è banalmente semplice: il governo è ancora ostaggio del gruppo di potere precedente, consolidatosi in 12 anni di continuo, o quasi, governo piddino. In   questo lungo periodo di tempo si è consolidata una dirigenza seccamente  e duramente selezionata solo da una parte politica in grado di frenare, se non impedire, qualsiasi misura presa da un governo visto come nemico. Se la Meloni e la sua coalizione non avranno il coraggio di effettuare un secco spoil system, cioè di sostituire almeno un gruppo di posizioni verticistiche ministeriali, qualsiasi iniziativa di rottura verrà automaticamente sabotata o resa inefficace. Sino a quando le forze politiche non si renderanno conto di questo fatto l’azione di governo sembrerà sempre confusionaria e fuori tempo.