Attualità
ORO. Una crescita figlia della Deflazione, non dell’Inflazione
Inutile nascondere che l’oro ha raggiunto dei livelli veramente elevati in quest’estate rovente, come possiamo vedere da queste quotazioni in dollari:
Si potrebbe pensare che quest’amore per il metallo giallo nasca da un timore diffuso di inflazione: crescono i prezzi, quindi ci si rifugia in beni reali che hanno la capacità di crescere di valore allo stesso ritmo con cui la moneta si svaluta. Invece pare che sia proprio l’esatto contrario.
La deflazione porta a tassi negativi, visti come unico strumento per riuscire a contrastare un andamento dei prezzi negativi. Però questo, a sua volta viene a portare a rendimenti negativi sia sui depositi bancari, sia sui titoli, soprattutto di stato. Proprio in questi giorni, per esempio, le banche irlandesi hanno scritto ai fondi pensione dell’isola che da ora in poi inizieranno ad imporre tassi negativi sui depositi liquidi di questi fondi. Nello stesso tempo sempre più titoli stato vanno in rendimento negativo:
Dopo aver toccato un minimo a marzo il valore complessivo dei titoli con rendimento negativo è di nuovo esploso raggiungendo, anzi superando, i 15 miliardi di euro, valore in continua crescita e vicino ai massimi dell’estate 2019. Quindi i nuovi acquirenti di oro fisico, anche tramite ETF, non sono tanto dei pazzi che si aspettano l’iperinflazione, quanto dei compassati gestori di fondi d’investimenti che non sanno come gestire la propria liquidità senza perderci. Se con un Bund o perfino con un BOT ci rimetto, allora perchè non approfittare del mercato dell’oro che sta mostrando una crescita piuttosto costante e che, nella forma finanziarizzata degli ETF, presenta una grande semplicità e facilità nella sua liquidazione.
Quindi, fin quando il prezzo resterà elevato ed il prodotto sarà facilmente liquidabile, rimarrà di grande interesse per i gestori di fondi pensione, investimento o perfino hedge fund. Il problema è quando, o se, ci sarà un’inversione in questa tendenza. Questa potrebbe essere improvvisa.
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