Occhio alla disinformazione e ricordiamo che c’è la “Nebbia della guerra”

Un termine in voga nei videogiochi, che deriva dalla realtà dei fatti, è quello della “Fog of war”, “Nebbia della guerra” o “Nebbia di guerra”, a intendere quella situazione di incertezza sulla situazione e posizione del nemico che scatta quando scatta un evento bellico. In quel momento cessa la trasparenza, convalidata da testimoni indipendenti o dell’altra parte e tutto diventa, semplicemente, propaganda o disinformazione, qualsiasi sia la parte in gioco. Quindi qualsiasi informazione deve essere presa con le pinze, da una parte e dall’altra: da misteriosi laboratori bombardati a giocattoli esplosivi e amenità simili.

Eccovi un video che mostra alcune delle papere maggiori di giornalisti che han fatto finta di andare al fronte…. Però lo stesso potrebbe essere scritto sulle informazioni che giungono dalle altre parti (ah, e gli aerei in missione di guerra non volano in formazione e a bassa velocita…)