Nuova tecnologia per l’estrazione del gas a pressione promette il raddoppio della produzione in Cile

L’azienda energetica cilena Empresa Nacional del Petroleo, o ENAP, ha siglato un accordo con la californiana Upwing Energy, un’azienda di servizi per l’innovazione tecnologica nel settore del gas, per l’impiego di un sistema di compressione subsuperficiale per migliorare la recuperabilità e la produzione nel paese.

I guadagni di produzione previsti potrebbero raggiungere il 200%, con un aumento delle riserve di gas naturale fino al 70%, ha rivelato un comunicato stampa di martedì.

La tecnologia si basa su un compressore sotterraneo che viene posizionato a chilometri di profondità all’interno del pozzo. Rispetto ai compressori in superficie, un SCS crea una pressione di abbandono più bassa – il livello di pressione al quale i produttori stabiliscono che un pozzo non è più economicamente redditizio – ed esercita un differenziale di pressione più elevato, consentendo una produzione con una portata maggiore.

Il numero totale di pozzi ENAP che utilizzeranno questa tecnologia sarà determinato dopo il completamento dello studio dei pozzi ENAP verso la fine dell’anno. Comunque si prevede che questa nuova tecnica di estrazione verrà applicata per la prima volta entro il primo trimestre di quest’anno.

Il Cile ha scarse riserve di gas naturale e per questo motivo si assicura la maggior parte del suo fabbisogno di gas naturale da Trinidad e Tobago attraverso Shell sotto forma di GNL. Prima che venissero costruiti i suoi terminali di GNL, il Cile importava gran parte del suo gas naturale attraverso i gasdotti dall’Argentina.

Il più grande terminale di GNL della nazione, GNL Quintero, è entrato in funzione nel 2009 e l’ENAP detiene una partecipazione del 20% nell’impianto.

Il mix energetico del Cile è fortemente incentrato sui combustibili fossili: carbone, petrolio e gas naturale rappresentano il 73% del totale nel 2022, secondo i dati dell’AIE. Il gas naturale rappresenta il 14,1% del mix energetico del Paese. Sebbene il gas naturale rappresenti una parte sostanziale del mix energetico complessivo del paese, produce meno del 20% della fornitura totale di gas e la produzione nazionale di gas è in calo da decenni, con una diminuzione del 37% tra il 2000 e il 2022.

Questa tecnologia è applicata attualmente a diversi pozzi sulla terraferma negli USA e si guarda alla possibilità di applicare la stessa tecnologia ai pozzi offshore.