Negli USA 7,5 miliardi stanziati per stazioni di ricarica hanno generato solo sette stazioni!

Quando le persone si lamentano del pagamento delle tasse e del fatto che il Governo è il peggior allocatore di capitale possibile, ecco di cosa parlano: 7,5 miliardi di dollari di investimenti per i veicoli elettrici hanno prodotto – in due anni – solo 7 stazioni di ricarica in quattro Stati.

La legge bipartisan sulle infrastrutture, firmata da Biden nel novembre 2021, ha stanziato 7,5 miliardi di dollari per la ricarica dei veicoli elettrici, scrive il Washington Post. Di questo importo, 5 miliardi di dollari sono stati destinati agli Stati come “finanziamento formula” per il programma National Electric Vehicle Infrastructure, per creare una rete di caricatori veloci lungo le principali autostrade.
Oggi, ci sono sette caricatori con un totale di soli 38 posti auto. E, andiamo: quando il Post lo denuncia, si sa che i risultati sono stati orribili.

Il Post ha aggiunto che con le nuove regole sulle emissioni dell’amministrazione Biden, che richiedono un maggior numero di veicoli elettrici e ibridi, la lentezza nello sviluppo delle infrastrutture di ricarica potrebbe ostacolare la transizione alle auto elettriche. Altri dodici Stati hanno assegnato contratti per la costruzione di stazioni di ricarica, mentre 17 Stati devono ancora presentare proposte.

Alexander Laska, vice direttore per i trasporti e l’innovazione presso il think tank di centro-sinistra Third Way, ha dichiarato al The Post: “Penso che molte persone che stanno osservando questa situazione si stiano preoccupando della tempistica”.

La lentezza del lancio dei nuovi caricatori EV è in parte dovuta a standard più elevati rispetto ai precedenti caricatori veloci. Gli Stati Uniti dispongono di quasi 10.000 stazioni di ricarica rapida, tra cui oltre 2.000 affidabili Supercharger Tesla, ma i caricatori non Tesla spesso soffrono di scarse prestazioni.

Le nuove regole dell’Amministrazione Biden richiedono che i caricatori siano operativi al 97%, offrano una potenza di 150 kW e si trovino entro un miglio dalle autostrade. Questi standard sono fondamentali, ma rallentano i progressi a causa delle regole complesse, delle sfide legate alle autorizzazioni e delle richieste di potenza. Il programma NEVI mira ad aumentare la capacità di ricarica rapida del 50% per ridurre l'”ansia da autonomia”, ma gli Stati devono prima costruire i caricatori.

Cathy McMorris Rodgers (R-Wash.), Jeff Duncan (R-S.C.) e Morgan Griffith (R-Va.) hanno scritto all’Amministrazione Biden il mese scorso: “Abbiamo notevoli preoccupazioni sul fatto che sotto i vostri sforzi i dollari dei contribuenti americani siano gestiti in modo tristemente scorretto”.
“Le agenzie di trasporto statali sono i destinatari del denaro. Quasi tutte non avevano alcuna esperienza nell’implementazione di stazioni di ricarica per veicoli elettrici prima dell’emanazione di questa legge”, ha aggiunto Nick Nigro, fondatore di Atlas Public Policy.

L’Amministrazione federale delle strade ha risposto: “Stiamo costruendo una rete nazionale di ricarica per veicoli elettrici da zero e vogliamo fare le cose per bene. Dopo aver sviluppato una guida al programma e aver collaborato con gli Stati per guidare i piani di implementazione, stiamo raggiungendo il nostro obiettivo, in quanto gli Stati si stanno muovendo rapidamente per mettere online le stazioni NEVI”.

“Ogni giorno più americani acquistano veicoli elettrici – con un aumento delle vendite di veicoli elettrici più rapido rispetto alle auto tradizionali a gas – poiché l’agenda del Presidente Investing in America rende i veicoli elettrici più accessibili, aiuta gli americani a risparmiare quando guidano e rende la ricarica dei veicoli elettrici accessibile e conveniente”, ha aggiunto un portavoce della Casa Bianca.