IL NAFTA NON HA RISOLTO LE DISPARITA’ DI REDDITO TRA USA E MESSICO

Il 28 aprile 2014 gli specialisti in commercio internazionale incaricato dal congresso degli Stati Uniti emettono il seguente studio del quale riportiamo un pezzo di particolare importanza, l’analisi degli effetti sulla riduzione del gap di salari tra Usa e Messico, una delle più importanti motivazioni alla base degli accordi alla base del NAFTA:

L’accordo avrebbe dovuto migliorare le condizioni economiche in Messico e ridurre la disparità di reddito tra il Messico e gli Stati Uniti e il Canada. Gli studi che hanno affrontato la questione della convergenza economica hanno notato che essa in Nord America non su è materializzata.

Uno studio afferma che il NAFTA non è riuscito a mantenere la promessa di colmare il divario di sviluppo USA-Messico e che questo era in parte a causa della mancanza di forme più profonde di integrazione regionale e di cooperazione tra il Messico e gli Stati States.

Lo studio sostiene che le politiche nazionali in entrambi i paesi, insieme a realtà geografiche e demografiche sottostanti, contribuiscono alla persistenza delle disparità del reddito.

Gli autori sostengono che né il Messico né gli Stati membri hanno adottato politiche complementari dopo il NAFTA che potevano aver promosso uno sforzo di integrazione regionale più efficace. Queste politiche avrebbero dovuto riguardare l’istruzione, le politiche industriali, nonché maggiori investimenti nelle infrastrutture delle frontiere e dei trasporti.

Uno studio della Banca Mondiale afferma che il NAFTA ha portato si un po’ di benefici economici e sociali  per l’economia messicana, ma il tutto non è sufficiente per contribuire a ridurre le disparità di condizioni economiche tra
Messico e Stati States.

La Banca Mondiale sostiene che il Messico ha bisogno di investire di più in istruzione, innovazione e infrastrutture, e nella qualità delle istituzioni nazionali. Lo studio afferma inoltre che la convergenza di reddito tra un paese dell’America Latina e gli Stati Uniti è limitato dalle ampie differenze nella qualità delle istituzioni nazionali, nelle dinamiche di innovazione delle imprese nazionali, e nelle competenze della forza lavoro.

Mentre il NAFTA ha avuto un effetto positivo sui salari e l’occupazione in alcuni stati messicani, il differenziale salariale all’interno del paese è aumentato a causa del liberalizzazione del commercio.

Un altro studio rileva inoltre che la capacità del Messico di migliorare le condizioni economiche dipende dalla sua capacità di migliorare la sua istituzioni nazionali, aggiungendo che le istituzioni messicane non hanno migliorato significativamente, più di quanto hanno fatto altri paesi latino-americani, dall’entrata in vigore del NAFTA.

Maurizio Gustinicchi

Economia5Stelle