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Euro crisis

MST: MACELLERIA SOCIALE TOSCANA (COME LA UE SCHIANTERA’ L’ECONOMIA E L’OCCUPAZIONE DELLE REGIONI ITALIANE)

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Colgo l’occasione per segnalarvi un fatto importantissimo: la linea di sviluppo delineata dalla UE per l’Italia rovinerà l’occupazione nelle varie regioni italiane determinandone la messicanizzazione (la cinesizzazione oramai è ampiamente superata)!

A tal riguardo, vi pubblico la foto di un pezzo del rendiconto della Regione Toscana (onde qualificare la fonte delle informazioni da cui ho attinto). Qualcuno di voi sa che ieri ero in visita presso la Regione Toscana per assistere ad una seduta del suo consiglio e, grazie ad alcuni membri del gruppo parlamentare della Lega Nord, ho potuto prendere atto di una crudele realta: la Toscana sarà distrutta economicamente dalla UE!

Trema volgo etrusco, il tuo futuro è segnato!

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Ma veniamo ai fatti.

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Se eliminando la banca commerciale (come anticipato da Profumo ai parlamentari italiani 12 mesi or sono) le uniche aziende che sopravviveranno saranno quelle con “relative capacità di internazionalizzazione”, su 42.000 aziende toscane solo 3500 saranno capaci di sopravvivere alle alte onde del mare burrascoso che si prospetta.

Si prevede la morte lenta ma certa di circa 38.500 aziende per circa il 60% dell’occupazione toscana.

Di tal guisa, si prospetta l’aumento medio del fatturato pro-addetto (poiché rimarrebbe il 60% del fatturato sul 40% dell’occupazione attuale) ma un colossale incremento della disoccupazione toscana. E questo, sarà il disegno strutturale portato avanti in tutte le regioni italiane onde spingere la migrazione degli operatori economici verso l’export e gli operai ad accettare salari messicani.

Una vera e propria “macelleria sociale”.

E mentre questo accade in Italia e negli altri PIGS, qualcuno, grazie ai partiti al governo, gode:

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Italiani, riflettete bene sul vostro futuro!

Maurizio Gustinicchi

A MAURI E IL PROF


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