MEDICO SGOZZATO PER STRADA DA NORDAFRICANI. La bella Milano del sindaco Salah

Un medico di Benevento sessantacinquenne, Stefano Ansaldi, è stato sgozzato e lasciato agonizzante da due nordafricani, per strada, che prima lo avevano rapinato del Rolex, del cellulare e del portafoglio. Quindi, non contenti, lo hanno sgozzato. Il tutto per strada, mentre la gente si affollava per gli acquisti. Quindi i due nordafricani sano scappati utilizzando la metro e scambiandosi gli abiti. Un piccolo trucco che ha permesso loro di dileguarsi fra la gente.

Che bello lo shopping natalizio a Milano, fra Covid-19 e rapinatori. Una città che, in pieno giorno,, vede un fatto del genere non è sicura, anzi non è neanche più Milano. Via Mauro Macchi, angolo via Scarlatti fa parte di quel comprensorio della Stazione Centrale che ormai non è più parte della Repubblica italiana, ma si è guadagnato, a suon di criminalità, una sorta di diritto all’extraterritorialità ed è diventata una terra di nessuno, senza legge.

Il caso vuole che proprio questa settimana siano stati cancellati i decreti sicurezza di Salvini, scritti per limitare l’immigrazione clandestina e aumentare l’operatività delle forze dell’ordine. Sempre lo stesso caso vuole che la scorsa settimana il sindaco Sala, o Salah, vista la sua propensione assurda per l’immigrazione clandestina, abbia presentato la propria candidatura. Che cosa ha fatto il Sindaco per migliorare Milano economicamente? Nulla, anzi a febbraio ha prima di tutto fatto finta che non fosse successo niente. poi ha imposto chiusure insensate anche durante l’estate, quando i locali, avrebbero potuto avere un po’ di respiro. Non è stato fatto nulla economicamente, , mentre la città continua ad essere un polo attrattivo per migliaia di disperati sbarcati dal Nord Africa.

Sono stato per l’ultima volta a Milano prima del lockdown, w già sembrava il fantasma della città viva e pulsante che conoscevo negli anni della mia giovinezza, ricordo solo la dozzina di mendicanti che mi hanno chiesto la carità. Non oso pensare come sia ora e ammetto di non avere nessun desiderio di visitarla, anche perchè la sua militarizzazione mi rattristerebbe ancora di più. In nome del buonismo della Sinistra ZTL si è distrutta la Milano da bere, creando la Milano da vomitare. I milanesi hanno intenzione di estinguersi come comunità, o pensano di cambiare strada?