Madri Coraggio, quelle vere. A 32 anni dalla repressione di piazza Tienanmen madri vanno ancora alla tomba dei figliT

Nel 32° anniversario del 4 giugno, sette membri sopravvissute del gruppo delle Madri di Tiananmen, tra cui Zhang Xianling e You Weijie, sono andate al cimitero Wan’an di Pechino la mattina per rendere omaggio ai loro parenti morti 32 anni fa. In un breve elogio hanno detto che “combatteranno fino alla fine e  fino alla morte” e “la giustizia sconfiggerà definitivamente il male”. In tutto in un paese il cui governo manda nei campi di rieducazione i cittadini per molto meno ed in cui il controllo sociale è asfissiante.

L’elogio funebre narra gli otto ragazzi morti come giovani patrioti che scesero in piazza con passione per dare la propria vita per i propri ideali

. L’elogio ha sottolineato che negli ultimi 32 anni il dolore nei loro cuori non è affatto diminuito: hanno solo seppellito il loro dolore nel profondo dei loro cuori, asciugato le loro lacrime e chiesto giustizia a coloro che sono al potere che hanno privato i loro cari del loro diritto alla sopravvivenza.

L’elogio ha menzionato che molti sono morti in quei giorni, ma “Noi che siamo vivi porteremo sicuramente un fardello più pesante e combatteremo fino alla fine, fino alla morte!”

Alla fine dell’elogio: “Crediamo che la giustizia sconfiggerà il male! I carnefici devono essere inchiodati per sempre alla colonna infame della vergogna!”

Queste sono le madri coraggio cinesi, che sfidano un governo assoluto per onorare i propri figli morti. Avremmo bisogno di miliardi di persone così