MACRON LE DESASTRE: CONTINUA LA CADUTA DELL’INDICE DI FIDUCIA DEL ‘PRESIDENTE DEI RICCHI’

Macron è ufficialmente il presidente più impopolare della storia francese dopo 5 mesi di mandato. Il barometro di Le Figaro del 5 ottobre certifica l’ulteriore crollo della fiducia al 39% (mese precedente: 41%). Il 56% dei francesi non ha fiducia in Macron, il 5% non sa/non risponde.

Come evidenzia anche il quotidiano transalpino è sempre più singolare la divaricazione tra i commenti positivi dei media e l’opinione sempre più negativa del popolo. Usiamo il termine popolo di proposito.

Il dato più interessante infatti è la disaggregazione per classe sociale. Macron resta estremamente popolare tra i ricchi (“le classi più agiate” nell’eufemismo del Figaro), dove riscuote il 56% di approvazione, pur in calo del 6%. E’ estremamente impopolare tra “le categorie modeste” con solo il 28% (-3)  di approvazione del suo operato.

Naturale che si rafforzi la nomea di Macron di “presidente dei ricchi” come avevano detto a suo tempo Marine Le Pen e Jean-Luc Mèlenchon oltre a numerosi commentatori.

I recenti provvedimenti fiscali a favore dei ricchi, che hanno visto il 2% dei contribuenti godere del 60% dei tagli fiscali, non potrà che accentuare la divaricazione tra le élite francesi detentrici di potere, soldi e mezzi d’informazione e le classi lavoratrici.

Peggio di lui – ma di poco – il presidente Louis Philippe al 37% di fiducia e con sfiducia al 52%, un po’ meglio di Macron grazie al fenomeno “Philippe chi?”.

Inutile sottolineare che l’indice di fiducia,anche scendesse allo 0%, non avrà nessun peso sull’azione politica di un personaggio creato, lanciato e tuttora gestito dalle menti raffinatissime delle élite franco-europee neoliberali.