Ma voi chiederete il Green pass al vostro idraulico o alla badante dei vostri genitori (piccolo sondaggio)?

La “Quarta fase” del Green Pass, quella che lo estende a tutti i lavoratori, autonomi e dipendenti, è stata annunciata, ma non applicata. Probabilmente si vuole puntare sull’effetto annuncio, più che su quello d’implementazione che, sicuramente, incontrerebbe un po’ di problemi. Ad esempio, solo a titolo generale, noi ne intravvediamo alcuni:

• prima di tutto i sindacati imporrebbero il costo dei test, giustamente, alle aziende per i non vaccinati, il che costituirebbe un costo improprio , l’ennesimo, oltre che una fonte di contrasti fra categorie di lavoratori non proprio necessarie in questa fase;
• sicuramente partirebbero una miriade di ricorsi a diversi livelli, dal giudice del lavoro a quelli ordinari, su a salire, sul nuovo obbligo. Una cosa di cui non avevamo proprio bisogno era una assalto agli uffici giudiziari;
• dato che è scientificamente provato che anche i vaccinati possono ammalarsi e contagiare, qualcuno giustamente chiederà alle aziende che tutti i lavoratori, vaccinati o meno, siano controllati ogni due giorni?
• quindi il tema che sicuramente farà più discutere, la delega ai singoli cittadini per il controllo del green pass dei lavoratori. Chiederete il green pass al vostro idraulico che interviene per un’emergenza? Licenzierete la badante che cura i vostri genitori perché sprovvista di green pass? Se entrerete in un negozio chiederete il green pass al panettiere che vi vende la focaccia?

Quando lo stato vuole trasformare i propri cittadini in piccoli agenti della Stasi per applicare norme che solo noi abbiamo al mondo, o è sbagliato il governo, o sono sbagliate le norme o è sbagliata la società, oppure erra la sensibilità di chi ha scritto queste righe. magari è perfettamente normale chiedere il green pass a chiunque, in qualsiasi situazione.

Lo chiedo ai nostri lettori, in questo semplice sondaggio

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