Seguici su

Attualità

Liz Truss: il probabile prossimo Primo Ministro inglese

Pubblicato

il

 

Ci sono ancora alcune settimane prima che il Partito Conservatore prenda la decisione sul successore di Boris Johnson come primo ministro inglese, eppure, almeno per il momento, le probabilità sembrano pendere a favore dell’ex ministro degli Esteri, Liz Truss, piuttosto che a favore del  cancelliere dello scacchiere Rishi Suniak.

La lotta è stata dura. Dopo una serie di dibattiti televisivi e diversi turni di votazione da parte dei membri conservatori del Parlamento, il campo originario di 11 candidati si è ristretto a due: Truss e Rishi Sunak. Però quest’ultimo si era dimesso prima di Johnson, con una lettera dura nei confronti dell’ex leader e questo non è piaciuto a molti membri dei Conservatori che, pur volendo cambiare il proprio zoppicante leader, non volevano umiliarlo. Alla fine la scelta Rishi a avvantaggiato Liz, che è apparsa più “Fedele” alla linea del partito e al capo.

Proprio per questo motivo Liz Truss appare in testa nella corsa come primo ministro, come indicano anche le probabilità legate alle scommesse e pubblicate da The Telegraph.

Cosa significa questo nei rapporti per il Regno Unito e i suoi rapporti internazionali?

  • dal punto di vista delle politiche interne la sua posizione non si discosterà particolarmente dal quella seguita sino ad ora da Johnson, quindi cercherà di intervenire il meno possibile, ma con l’occhio attento alle classi economicamente più svantaggiate;
  • i rapporti con la UE non miglioreranno. La Truss è una dura Brexiter che ha investito molto nel ricreare dei buoni rapporti con il vecchio Commonwealth dal punto di vista commerciale. Potremmo vedere anzi un irrigidimento ulteriore delle posizioni britanniche ed un rinnovarsi dei tentativi di costruire un blocco filo anglo-americano nell’Europa orientale;
  • anche dal punto di vista della posizione britannica nel conflitto russo ucraino non c’è da aspettarsi cambiamenti particolari, con un appoggio militare fattivo di Londra nei confronti di Kiev. I rapporti anche personali fra lei e Lavrov sono stati molto duri negli ultimi mesi, quindi l’appoggio all’Ucraina non dovrebbe decrescere.

Ovviamente in queste settimane potremmo anche assistere a dei colpi di scena, ma la tendenza è per ora questa. La Truss cercherà quindi di unificare il partito Conservatore, che esce a pezzi dall’era Johnson, soprattutto per i suoi scandali e clamorose, gaffe. Vedremo se ci riuscirà.

 

 

 

 


Telegram
Grazie al nostro canale Telegram potete rimanere aggiornati sulla pubblicazione di nuovi articoli di Scenari Economici.

⇒ Iscrivetevi subito