L’Iran fa il generoso e offre la propria assistenza come gas e petrolio

L’Iran ha offerto la sua assistenza all’Europa sotto forma di forniture di petrolio e gas per l’inverno, secondo una dichiarazione del Ministro del Petrolio iraniano Javad Oji.

Secondo quanto riportato da Iran Front News, il ministro ha sottolineato che i prezzi dell’energia sono fuori controllo, indicando la Germania come esempio e affermando che le imprese potrebbero essere costrette a chiudere a causa degli eccessivi costi energetici.

Il funzionario ha affermato che l’Iran potrebbe contribuire ad alleviare la pressione sui prezzi esportando più gas in Europa, ma ha sottolineato che gli europei si sono fatti da soli. Ha inoltre previsto che gli acquirenti di petrolio e gas dovranno affrontare un inverno difficile quest’anno.

Nel frattempo, l’Iran esporterà più petrolio e condensato di gas verso acquirenti dell’America Latina e dell’Asia, oltre che verso alcuni paesi europei dell’Europa, ha dichiarato Oji.

Quest’anno l’Iran ha aumentato le esportazioni di petrolio nonostante le sanzioni statunitensi, con la maggior parte delle spedizioni destinate alla Cina. Negli ultimi mesi, il greggio russo è diventato un concorrente importante perché, come quello iraniano, viene venduto a prezzo scontato. Secondo gli analisti, gli iraniani hanno semplicemente tagliato ulteriormente i prezzi per rimanere competitivi.

“A luglio il greggio iraniano ha dovuto affrontare una forte concorrenza da parte degli Urali russi, poiché i barili non soggetti a sanzioni venivano offerti a livelli di sconto simili. Tuttavia, poiché la differenza di prezzo tra i due è aumentata, i raffinatori cinesi potrebbero tornare a scegliere i barili iraniani più economici in agosto“, ha dichiarato all’inizio del mese un analista di Vortexa, citato dal Tehran Times.

L’Unione Europea sta cercando di mediare un accordo tra gli Stati Uniti e l’Iran sul futuro nucleare di quest’ultimo da più di un anno e recentemente ha presentato la sua proposta finale alle due parti. Ovviamente un accordo sarebbe un toccasana per la UE che, in modo affrettato, ha messo al bando il petrolio russo da fine anno, che rischia di mettere in crisi anche il mercat0 del petrolio.

il raggiungimento di un accordo nucleare fra USA e Iran è incerto e notizie contradditorie si alternanto, per cui non è facile comprendere se questo accordo sarà raggiungibile o meno.