L’immobiliare cinese va a pezzi: Sino-Ocean non paga i debiti e Country Garden chiude le trattative sulle obbligazioni in default

La crisi immobiliare cinese è peggiorata quando lo sviluppatore sostenuto dallo stato Sino-Ocean Group Holdings ha mancato il pagamento degli interessi e le azioni dello sviluppatore Country Garden sono crollate ulteriormente dopo aver sospeso la negoziazione di alcune obbligazioni onshore.

Lo sviluppatore Sino-Ocean ha sospeso la negoziazione di obbligazioni garantite al 6% con scadenza nel 2024 alla borsa di Hong Kong a causa del mancato pagamento di 20,94 milioni di dollari di interessi. L’interesse copre il periodo dal 30 gennaio compreso al 30 luglio escluso entro il 13 agosto, secondo un deposito di lunedì mattina.

Il default arriva nel mezzo di una crisi sempre più profonda nel mercato immobiliare, dopo che lo sviluppatore cinese Country Garden ha annunciato nel fine settimana che avrebbe sospeso le negoziazioni di almeno 10 obbligazioni onshore emesse nel 2021 e nel 2022 a partire da lunedì 14 agosto. 

Le azioni di Sino-Ocean sono scese del 5,1% a HK $ 0,37, mentre Country Garden è crollata del 17% a HK $ 0,82.

Un indicatore che monitora gli sviluppatori della terraferma quotati a Hong Kong è diminuito del 4,5%, estendendo una perdita del 10% la scorsa settimana fino a raggiungere il livello più basso da novembre 2022.

Sino-Ocean ha affermato che sta conducendo una richiesta di consenso per un accordo con gli obbligazionisti  e dovrebbe   approvare una risoluzione straordinaria in una riunione che si terrà il 17 agosto.

Su un totale di 698 milioni di dollari di obbligazioni commerciali in circolazione Sino-Ocean e ha ricomprate e cancellate 2 milioni lunedì. Una goccia nel mare dei suoi debiti, che cerca di dare un minimo di tranquillità ai suoi creditori.

Appare però sempre più evidente che, senza un intervento diretto dello Stato, ci si avvia ad una crisi complessiva del mercato del debito degli sviluppatori immobiliari cinesi. Sino-Ocean era già stata classificata CCC+, praticamente un passo prima del fallimento, da Fitch, essenzialmente a causa dell’esaurimento delle sue risorse finanziarie.