#LiberAzione, un movimento per ristabilire il rispetto e la vera legalità nei social

Cosa è il Bullismo? Non è altro che colui che ha un poco più di forza e la distorce contro chi è più debole. Cosa è il fascismo se non la tacitazione delle idee contrarie con la forza bruta. Purtroppo questo è quello che si sta vedendo sui social.

Purtroppo, sia su twitter sia su Facebook, si sta assistendo a sospensioni e cancellazioni di profili noti, di area sovranista ed identitaria o assimilabile, oppure in generale di carattere satirico, cancellazioni dovute a segnalazioni coordinate e di massa di ambienti di sinistra o assimilabili. In un ambiente già piegato al “Politicamente corretto”, cioè alla soppressione morbida della libertà di parola, sfruttano una piega di un sistema sbagliato per bullizare e violentare le opinioni degli altri, in nome di una loro supposta “Superiorità morale”. Nello stesso tempo nessuno segnala quelli che sono oggettivamente degli inni alla violenza, all’omicidio, all’abuso sessuale, o estremamente offensivi.

LiberAzione non fa la vigliaccata della “Segnalazione in massa” , al contrario, dà il massimo risalto possibile a questi tweet , lasciando che sia se mai l’admin a bloccarlo, cosa se , nell’esperienza di un piccolo test personale condotto, Twitter NON fa. Questi che leggete sono strap di tweet segnalati e che ho trovato ancora perfettamente visibili, nonostante i contenuti francamente inaccettabili. Il problema è che le “Norme d’uso” di Twitter sembrano fatte ad hoc per permettere ad alcuni di abusarne, compiendo dei veri atti di prepotenza e di bullismo come quelli subiti, ad esempio, da Carlo Botta o da Arsenale. LiberAzione non vuole questo, ma vuole enfatizzare la violenza che esiste nei social non lasciandola nello sporco angolo che le sarebbe consono, ma mettendola in piena luce, affinchè possa esservi successivamente il freno morale, autoimposto, al suo utilizzo. Un’opera di carattere didattico, non repressivo, che vuole migliorare la discussione, non porre dei bavagli. Per questo è un qualcosa di veramente unico nella comunicazione moderna.

Speriamo che questo possa condurre ad una discussione più corretta ed equilibrata, ad una vera crescita dei social, o almeno non risparmi qualche figuraccia ad alcune persone poco savie. Nel frattempo spero che @tankdifferent venga di nuovo riaperto. Il suo umorismo punk manca a tutti.