L’Europa getta la Maschera: pronti a Invalidare le elezioni Tedesco come è avvenuto a quelle Rumene

L’ex commissario europeo Thierry Breton ha dichiarato giovedì (9 gennaio) che l’intromissione di Elon Musk nelle prossime elezioni tedesche potrebbe portare all’annullamento dei risultati, secondo quanto riportato da CNews.

Molti leader dell’UE hanno espresso preoccupazione per il sostegno di Musk all’AfD. Tuttavia, Thierry Breton ha invitato alla calma per le opinioni del boss di X.
“La libertà di espressione è un elemento fondamentale in Europa”, ha dichiarato Breton a RMC.

Ha poi fatto l’esempio della Romania, dove le elezioni dell’8 dicembre sono state annullate, suggerendo che lo stesso potrebbe accadere in Germania. Ecco le sue parole

Applichiamo le nostre leggi in Europa quando rischiano di essere aggirate e quando possono, se non applicate, portare a interferenze. Lo abbiamo fatto in Romania e, ovviamente, dovremo farlo, se necessario, anche in Germania”, ha detto Breton.

🔴 Ingérence d’Elon Musk en Europe : “Il faut faire appliquer la loi européenne pour protéger nos démocraties”, insiste Thierry Breton, ancien commissaire européen. “Il faut arrêter de dire que le monde dépend de Mr Musk”.#ApollineMatin pic.twitter.com/4Rjw0kcQzd

— RMC (@RMCInfo) January 9, 2025

In sostanza, Breton ha ammesso a malincuore che le elezioni a Bucarest sono state annullate su ordine straniero. Non solo, se le elezioni non hanno il risultato sperato, allora c’è “Influenza straniera” e sono annullabili. Che differenza c’è con il Venezuela?

Ha anche espresso il suo punto di vista sulla regolamentazione dei social network. Essendo uno dei pionieri della censura nell’UE, Breton ha affermato che il miliardario americano deve attenersi alle regole europee.

“Musk deve rispettare le regole europee. Con AfD, devono essere sorvegliati. È ovvio che prenderemo tutte le misure per assicurarci che rispettino la legge. Se non la rispetterà, ci saranno multe e la possibilità di un divieto”, ha aggiunto Breton.

Si tratta di una serie di confessioni di una gravità assoluta,  che rivelano come la Democrazia in Europa sia una sora ti burletta nelle mani di poteri non identificati, facenti capo evidentemente a Bruxelles, che si arroga di affermare quando ci siano delle interferenze o meno. A questo punto c’è da chiedersi che differenza ci sia, dal punto di vista oggettivo, fra la tanto criticata Russia e la UE: comunque non è permesso di votare soluzione scomode da nessuna parte.

In altri paesi inizierebbero incheste della magistratura, i mass media prederebbero fuoco, la gente scenderebbe in piazza. nella UE della democrazia addomesticata e guidata non succederà nulla di tutto questo.