Le “Magnifiche sette ” americane capitalizzano più di tutte le Borse europee messe assieme

Nel panorama economico globale, l’ascesa delle “Magnifiche Sette“ – Apple, Microsoft, Alphabet (la società madre di Google), Amazon, Nvidia, Meta Platforms e Tesla – ha ridefinito il concetto stesso di dominio di mercato. Queste sette aziende tecnologiche americane, con la loro capitalizzazione di mercato combinata, non solo superano i giganti di interi settori, ma hanno persino superato la capitalizzazione di mercato totale di tutte le aziende quotate nell’Unione Europea. La quale si rivela, sempre più, un territorio in decadenza

Questo dato è di per sé una testimonianza del potere e dell’influenza che queste aziende detengono. La loro valutazione congiunta supera la somma totale di tutte le aziende dell’UE messe assieme, un’indicazione chiara del loro peso schiacciante nell’economia globale. Ma il dato ancora più significativo è la traiettoria di crescita: mentre le Magnifiche Sette hanno visto la loro capitalizzazione crescere vertiginosamente, quella dell’Unione Europea è rimasta sostanzialmente statica.

Tra l’altro la crescita èà avvenuta soprattutto negli ultimi due anni, dal primo gennaio 2022, a mostrare come, nonostante tutto, gli USA siano un territorio dinamico, anche dal punto di vista finanziario, mentre l’Europa è, anche da questo punto di vista, un paese morto.

Questo contrasto è stridente e solleva domande cruciali sul futuro dell’economia europea. L’innovazione tecnologica, guidata da aziende come le Magnifiche Sette, sta avanzando a un ritmo rapidissimo, trainando la crescita economica e attirando investimenti su scala globale. L’Europa, con la sua enfasi sulla regolamentazione e un approccio più cauto all’innovazione, sembra rimanere indietro.

La staticità del mercato azionario europeo, in confronto alla crescita esplosiva delle Magnifiche Sette, sottolinea un divario preoccupante. Mentre gli Stati Uniti, e in particolare la Silicon Valley, continuano a essere l’epicentro dell’innovazione tecnologica, l’Europa fatica a tenere il passo. Questo non è solo un problema di numeri di borsa, ma riflette tendenze economiche più ampie: l’innovazione genera crescita, attira talenti e capitali, e crea un circolo virtuoso che rafforza ulteriormente la posizione di leadership.

Il sorpasso delle Magnifiche Sette sulla totalità delle aziende quotate dell’UE non è solo un dato statistico curioso, ma un segnale di allarme. È un invito a riflettere sul ruolo dell’Europa nell’economia globale del futuro, sulla sua capacità di innovare e competere con i giganti tecnologici americani, e sulle strategie da adottare per non rimanere irrimediabilmente indietro nella corsa all’innovazione.