Le flotte occidentali passano congiuntamente lo Stretto di Hormuz

Il mondo concentra la propria attenzione sull’Ucraina, ma la tensione sta incremendandosi altrove.

Le marine militari statunitense, britannica e francese hanno lanciato un’insolita dimostrazione di forza contro Teheran, facendo transitare forze navali nello stretto di Hormuz con movimenti congiunti.

Un’immagine precedente della Marina statunitense mostra pattuglie iraniane che “molestano” le navi della US Navy.

Il Comando centrale degli Stati Uniti (CENTCOM), che è responsabile della regione del Medio Oriente, in un comunicato ha dichiarato: “Il comandante della 5a Flotta statunitense è transitato nello Stretto di Hormuz a bordo del cacciatorpediniere guidato USS Paul Hamilton (DDG 60) con le controparti navali di Francia e Regno Unito, il 19 maggio”.

Questa dimostrazione di forza viene a seguito del recente sequestro da parte dell’Iran di due petroliere straniere. La Casa Bianca ha promesso di aumentare la sua presenza nella regione del Golfo Persico per prevenire simili aggressioni iraniane.

L’Iran, da parte sua, ha incolpato Washington di aver sequestrato le proprie esportazioni di petrolio, citando ad esempio un’intercettazione statunitense di aprile di greggio diretto in Cina, e considerando le sue azioni come una necessaria rappresaglia.

Come abbiamo scritto il mese scorso, tutto ciò significa che la “guerra delle petroliere” è tornata e la situazione rimane imprevedibile, dato che è improbabile che gli Stati Uniti interrompano l’applicazione delle sanzioni contro l’Iran.

Ma i militari di Teheran hanno chiarito che per ogni petroliera iraniana intercettata dagli Stati Uniti o dai suoi alleati, l’Occidente può aspettarsi che altre petroliere internazionali vengano abbordate da commando iraniani d’élite.