La Russia ha lanciato una nuova classe di sottomarini d’attacco diesel-elettrici

Senza grossi annunci, a cavallo fra il 2022 e il 2023, la Russia ha varato un sommergibile destinato ad essere la guida per una nuova classe di sommergibili diesel elettrici d’assalto. Mezzi la cui costruzione è economicamente più conveniente rispetto a quelli nucleari e comunque in grado di dare la caccia ai sottomarini lanciamissili nucleari degli altri paesi.

Il Velikiye Luki è stato varato, o meglio ri-varato, il 23 dicembre 2022 ed ora sta completando l’allestimento per le prove in mare. In teoria doveva essere il terzo modello della classe “San Pietroburgo”, ma la prima  nave della classe non è stata un successo, anzi, dopo essere stata in mare per le prove nel 2010 è stata rifiutata dalla Marina russa  perché non all’altezza degli standard e tenuta in servizio solo per delle prove d’arma. Questo ha portato ad un completo ripensamento del progetto, con la Velikiye Luki che, già varata, è rientrata in cantiere per profonde modifiche strutturali. Ora il nuovo varo e la preparazione per le prove in mare che la sorella Kronstadt sta già tenendo.

La Velikiye Luki è armata con siluri, mine. missili Kalibr e missili anti sommergibili, rendendola un mezzo d’attacco completo ed adatto alla difesa delle coste e delle basi navali russe. La nave è in grado di un’autonomia di 45 giorni, e ricordiamo che non è un mezzo a propulsione nucleare. Pesa il 25% in meno della precedente classe Kilo e raggiunge i 21 nodi di velocità (39 km/h) in immersione. La sua progettazione è stata guidata alla ricerca della massima silenziosità, caratteristica essenziale per un sottomarino destinato a dare la caccia a mezzi simili avversari. A parte il San Pietroburgo sono almeno cinque i mezzi in ordine ai cantieri navali russi, ma a questi potrebbero aggiungersi anche altri mezzi ordinati da marine straniere. L’Indonesia aveva espresso interesse, ma si è poi tirata indietro per problemi di bilancio. Sicuramente avere dei mezzi operativi in mare riaccenderà l’interesse di quelle marine militari che desiderano migliorare la propria difesa subacquea a un costo accettabile. La nuova classe di sottomarini è denominata Lada nella classificazione NATO

Ecco un video sulla nuova classe di sottomarini