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LA MAGGIORANZA POPULISTA ITALIANA APPOGGIA I GILET GIALLI. A brigante, brigante e mezzo…

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Matteo Salvini proprio oggi ha dichiarato di appoggiare tutte le iniziative che partono dai cittadini onesti che lottano contro un governo a loro contrario, purchè non sfocino nella violenza. Luigi Di Maio si è spinto anche oltre con un tweet diretto:

La notizia è stata ripresa dai giornali francesi, ad esempio Le Parisien ha dedicato largo spazio alla vicenda:

Luigi Di Maio ha anche offerto la piattaforma Rousseau per il coordinamento delle iniziative francesi e la raccolta delle iniziative, cosa che sarebbe molto utile dal punto di vista organizzativo: sinora buona parte della comunicazione è stata fatto tramite social mentre una piattaforma privata darebbe molta più sicurezza ai coordinatori locali.  Inoltre permetterebbe ai Gilet Gialli di discutere le proprie proposte al di fuori della piattaforma messa a disposizione dal governo, il sito CESE, dove da un lato si è raggiunto un enorme frazionamento, dall’altro, essendo un sito governativo, c’è il dubbio di manipolazioni. Inoltre il CESE ha avuto solo 31 mila voti, mente i membri di FB dei Gilet Gialli La France en Colere sono quasi 300 mila, ed esistono poi altri gruppo paralleli che superano i 100 mila iscritti. Inoltre in questo modo si rafforza la posizione internazionale del M5s, anche in prospettiva del prossimo parlamento europeo.  Del resto una delle proposte più forti dei Gilet Gialli è il RIC, cioè il Referendum propositivo molto vicino al concetto di democrazia diretta pentastellato. La posizione dei GG si pone poi a metà fra quella dei M5s e quella della Lega, date le proposte di vera integrazione, ma anche di limitazione dei flussi, degli immigrati, e potrebbe costituire una situazione di mediazione.

Con questa mossa la maggioranza viene poi a rendere Pan per Focaccia  Macron, che , alla sua nascita, definì il governo italiano populista “Vomitevole”. Così la prossima volta si impara ad occuparsi un po’ di più dei propri problemi interni….

 

 

 

 


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