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La Germania conclude un maxi accordo da 50 miliardi di euro con la norvegese Equinor

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L’azienda statale tedesca Securing Energy for Europe (Sefe) ed Equinor hanno firmato martedì uno dei più grandi accordi di fornitura di gas naturale mai stipulati dal colosso energetico norvegese, per un valore stimato di 55 miliardi di dollari, 50 miliardi di euro. Un accordo maxi che lega la Germania e la Norvegia a doppio filo.

Equinor fornirà alla tedesca Sefe circa 10 miliardi di metri cubi (bcm) di gas naturale all’anno dal 1° gennaio 2024 al 2034, più un’opzione per altri 5 anni, a condizioni che rispecchiano i prezzi di mercato, ha dichiarato la major norvegese.
I volumi annuali sono equivalenti a un terzo della domanda industriale tedesca, ha osservato Equinor, aggiungendo che “dopo l’accordo di vendita del gas del giacimento  Troll nel 1986, questo è uno dei più grandi accordi di vendita di gas che Equinor abbia stipulato come società”.

Sefe, interamente controllata dal governo tedesco, è stata creata l’anno scorso dopo che la Germania ha salvato un’ex unità di Gazprom che aveva espropriato in aprile con un prestito multimiliardario. Gazprom Germania è stata ribattezzata Securing Energy for Europe GmbH (Sefe), per garantire la fornitura di energia alla Germania e all’Europa, ha dichiarato il governo la scorsa estate.

“I volumi totali che abbiamo concordato fanno di questo accordo uno dei più grandi che abbiamo concluso come azienda e le forniture contribuiranno alla sicurezza energetica della Germania e dell’Europa”, ha dichiarato Anders Opedal, amministratore delegato di Equinor.
Egbert Laege, amministratore delegato di Sefe, ha dichiarato: “L’approvvigionamento di gas naturale dalla piattaforma continentale norvegese garantisce una fornitura sostenibile e a prova di futuro per i clienti europei e, in particolare, tedeschi nei settori domestico e industriale”.

Il gas naturale sarà consegnato al Trading Hub Europe (THE) in Germania, alla Title Transfer Facility (TTF) nei Paesi Bassi e al National Balancing Point (NBP) nel Regno Unito.

L’accordo firmato oggi include anche una lettera di intenti non vincolante per Sefe, che diventerà un off-taker a lungo termine di forniture di idrogeno a basse emissioni di carbonio su scala giga da Equinor a partire dal 2029 e fino al 2060.

Nello stesso tempo la Germania ha sostituito la dipendenza dalla Russia con quella dalla Norvegia: un paese militarmente meno impegnativo, ma comunque una dipendenza è sempre pericolosa.

 


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