La Corea del Nord festeggia il vertice NATO lanciando un altro missile strategico

Pochi giorni dopo aver minacciato di abbattere gli aerei spia statunitensi sulla base di accuse di violazione dello spazio aereo, mercoledì la Corea del Nord ha lanciato il suo primo missile balistico intercontinentale (ICBM) dopo mesi.

Il missile intercontinentale ha avuto un volo molto lungo: il segretario di gabinetto giapponese Hirokazu Matsuno ha dichiarato che il missile ha volato per 74 minuti, il che è stato indicato come il tempo di volo più lungo registrato da qualsiasi arma lanciata da Pyongyang.

Altre dichiarazioni di funzionari giapponesi e sudcoreani hanno descritto un volo di 620 miglia del proiettile a un’altitudine massima di 3.730 miglia. Si è schiantato nelle acque tra la penisola coreana e il Giappone. Il Nord aveva testato il suo ultimo ICBM ad aprile.

Il tempismo è notevole anche perché sia il presidente sudcoreano Yoon Suk Yeol che il primo ministro giapponese Fumio Kishida stanno partecipando al vertice NATO di Vilnius, in Lituania. Yoon ha rapidamente convocato una riunione d’emergenza del suo consiglio di sicurezza nazionale a causa del lancio. Un bel modo per festeggiare l’evento europeo. 

“Condanniamo fermamente il lancio di un missile balistico a lunga gittata da parte della Corea del Nord come un grave atto provocatorio che danneggia la pace e la stabilità della penisola coreana e della comunità internazionale e rappresenta una chiara violazione delle risoluzioni del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite“, ha dichiarato lo Stato Maggiore della Corea del Sud in un comunicato successivo.

Questo nuovo lancio è ampiamente considerato come una risposta di rappresaglia basata sulle accuse del governo di Kim Jong Un sull’incidente dell’aereo spia statunitense all’inizio della settimana, come descritto dall’AP:

La potente sorella del leader nordcoreano Kim Jong Un ha affermato che gli aerei da guerra del Paese hanno respinto un aereo spia statunitense che sorvolava le acque vicine lunedì e ha avvertito di conseguenze “scioccanti” se gli Stati Uniti continueranno la ricognizione nell’area.

Gli Stati Uniti e la Corea del Sud hanno respinto le accuse del Nord e lo hanno esortato ad astenersi da qualsiasi atto o retorica che sollevi animosità.

Kim Yo Jong ha affermato che “a lungo andare si verificherebbe un incidente scioccante nel tratto di 20-40 chilometri in cui gli aerei spia statunitensi si intromettono abitualmente nel cielo sopra la zona economica acquatica della Corea del Nord”. Una vera e propria dichiarazione preventiva di abbattimento di un aereo USA.

Nel frattempo il 2022è stato l’anno record del lancio di missili nordcoreani

Gli Stati Uniti hanno riconosciuto il volo di ricognizione, ma hanno negato che abbia violato lo spazio aereo del Nord. Il Wall Street Journal ha citato che “Washington e Seul non hanno specificato la posizione esatta del volo in questione. Ma i funzionari hanno detto che è stato condotto in conformità con il diritto internazionale, che consente agli aerei stranieri di volare nella zona economica esclusiva di qualsiasi Paese”. Il rapporto ha osservato che “tali aree sono al di fuori dei confini territoriali di un Paese”.